KANSAS CITY (STATI UNITI D'AMERICA) - Segnali positivi per il Milan di Marco Giampaolo nell'esordio in ICC contro il Bayern Monaco. Nonostante il risultato (1-0 per i bavaresi) si è visto in campo un'ottima squadra, con Biglia che ha fatto vedere tutta la propria esperienza in cabina di regia, pilotanto la manovra rossonera da dietro. A decidere la sfida un gol di Goretzka allo scadere della prima frazione di gioco, frutto di un errore difensivo di Strinic, schierato centrale a causa delle assenze di Romagnoli e Musacchio. Buona prestazione per il compagno di reparto Matteo Gabbia, 19enne rossonero cresciuto nelle giovanili del club. Ottima prestazione anche per Daniel Maldini, figlio di Paolo, all'esordio in prima squadra e schierato da Giampaolo nella posizione di trequartista. Nonostante la buona prestazione, però, rimane l'allarme rosso in casa rossonera, soprattutto per i tanti infortuni. Oltre ai lungodegenti Bonaventura e Caldara, ai box anche Romagnoli (contusione alla caviglia), Rodriguez (affaticamento), Suso (contusione al piede), Musacchio (cervicaglia) e il neoacquisto Theo Hernandez: preoccupano le sue condizioni. L'ex Real Madrid è stato costretto ad abbandonare il campo alla fine del primo tempo per un infortunio alla caviglia.
Male Cutrone e Castillejo
Poco lucido, invece, Cutrone, che ha avuto l'occasione migliore per pareggiare i conti: a tu per tu con Ulreich, dopo un pasticcio difensivo di Sule, non è riuscito a spiazzare l'estremo difensore avversario facendosi respingere la conclusione. Prima di lui era andato vicino al bersaglio grosso Daniel Maldini che, a Neuer ormai battuto, ha alzato troppo il piattone. Rimane il rammarico per non aver trovato il pareggio, dunque, ma quello visto in campo è stato un buon Milan, che ha concesso poco e ha sempre mantenuto strette le linee. Urge un intervento sul mercato, soprattutto in difesa, dove manca un vero sostituto della coppia centrale Romagnoli-Musacchio (in attesa che Caldara rientri dall'infortunio), e poi una seconda punta, ruolo nel quale non ha convinto Samu Castillejo e per il quale il Milan è sulle tracce di Angel Correa, classe '95 in forza all'Atletico Madrid.