© LaPresse Conte: «Italiani dimezzati: competitività a rischio»
ROMA - "La preoccupazione per i Mondiali in Qatar è dovuta al fatto che ai tempi di Lippi il ct poteva scegliere su 100 calciatori 61/62 italiani. Oggi il numero si è ridotto arrivando a 33. Questo è il pericolo maggiore che oggi corre l'Italia: se questa percentuale dovesse continuare a scendere diventerebbe difficile essere competitivi. C'è qualcosa di sbagliato, serve una inversione del trend". È l'allarme del ct Antonio Conte durante l'incontro con la stampa per fare il punto sulle attività delle nazionali giovanili azzurre.
TAVECCHIO SU CONTE - "Credo che il prestigio che abbiamo nel mondo non corrisponda al 17/o posto del ranking Fifa. Ma ci sono interessi diversi che confluiscono, e l'Italia non è che abbia una immagine che piace a molti, anzi piace a pochi. Però noi la vogliamo difendere, soprattutto con Antonio Conte". Sono le parole del presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, durante l'incontro con la stampa a Roma che ha permesso al ct Conte di fare il punto sulle attività delle nazionali giovanili.