ROMA - "Ho fiducia nei miei ragazzi, so di poter contare su di loro. Ma dobbiamo restare tutti con i piedi per terra". Lo ha detto all'Ansa Antonio Conte, all'indomani della dura sconfitta con la Germania: "Veniamo dal fallimento Mondiale, i convocabili dalla A si sono dimezzati in 10 anni, conoscevamo il gap dalle grandi: non possiamo essere selezione, dobbiamo essere squadra. Quando dico che i giocatori sono questi, ricordo a tutti che non ho lasciato a casa nessun possibile azzurro. Su questi devo lavorare per l'Europeo".
VERSO EURO 2016 - Il commissario tecnico azzurro, tornato questa notte con la sua squadra da Monaco, ha ora un mese e mezzo prima di stilare la lista dei convocati per l'Europeo. "L'ho detto ieri, lo ribadisco a mente fredda: io non boccio nessuno, perchè l'impegno ieri è stato massimo - aggiunge Conte -. Le risposte sono arrivate. Non avevamo risolto tutti i problemi con il pareggio con la Spagna e con alcuni lampi di luce, non li abbiamo scoperti tutti oggi dopo la sconfitta con la Germania. Tutti, ma proprio tutti, dobbiamo rimanere con i piedi ben piantati per terra, ricordare da dove veniamo e sapere che il nostro è un percorso, vedremo quando darà i suoi frutti.