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INVIATO AD PARMA - I cinque mesi senza Nazionale gli hanno fatto venire una voglia terribile di Nazionale. Roberto Mancini nella conferenza stampa pre Italia-Irlanda del Nord non ha nascosto tutto il suo entusiasmo, sia in vista della gara di qualificazione di Mondiali 2022, sia in vista del prossimo Europeo di giugno.
Mancini, Chiellini ha detto che l'ambiente azzurro è magico. E' d'accordo?
Speriamo che sia così. E' chiaro che possono esserci momenti più difficili, ma questo ambiente resta magico perché rappresentiamo una federazione che ha vinto quattro mondiali.
La preoccupa la situazione di Donnarumma che non ha ancora rinnovato? Sarà una telenovela durante l'Europeo?
Non sono preoccupato perché i ragazzi sono abituati e Gigio è più abituato alla situazione rispetto all'Europeo Under 21 di qualche anno fa. La nostra concentrazione sarà solo sull'Europeo, una competizione che non vinciamo da tanto tempo, e non sul mercato. Ci sono delle regole nel gruppo e verranno rispettate.
Che effetto le hanno fatto le parole di Prandelli?
Mi è dispiaciuto molto, a me e a tutte le persone nel mondo del calcio. Non conosco le motivazioni, ma rispetto la sua scelta. E' una brava persona e un bravo allenatore.
Cosa inizia domani: solo la marcia verso il Mondiale oppure qualcosa di più?
L'inizio delle qualificazioni al Mondiale è qualcosa di importante e la prima partita è difficile perché veniamo da qualche mese di inattività. L'Irlanda sarà l'avversaria più insidiosa delle tre e poi dovremo stare attenti e concentrati perché la prima partita è sempre la più difficile.
Proverà i colpi di tacco sui piazzati dopo che in una delle due porte lei qua ha segnato una rete favolosa?
Quello è il passato.
Ha già deciso la formazione o ha dei dubbi?
Sulla formazione no, non ho dubbi, ma stiamo valutando il resto anche perché troviamo oggi i ragazzi dell'Inter e valutiamo per la panchina.
Cosa pensa dell'Irlanda?
E' una squadra britannica e difficile da affrontare. Fisicamente forte e brava nel contrattacco. Dovremo difendere in modo attenti e non prenderci rischi anche se gli spazi saranno ridotti. All'inizio dovremo fare attenzione. Loro sono una squadra fisica, ma il loro gioco non è il classico gioco anglosassone: si difendono bene, non concedono spazi e vanno bene in contropiede.
Per una partita così delicata e importante avere solo oggi dei giocatori (come gli interisti) cambia qualcosa oppure no?
Barella ha iniziato con noi e conosce il nostro calcio. Ieri abbiamo fatto un allenamento un po' più intenso, ma non ha perso tanto. Sul suo impiego decidiamo domani. E' l'unico dubbio che ho.
Chiellini ha detto che molti sono scottati dal ricordo del 2017 e dall'esclusione del Mondiale 2018. Come si gestiscono tre partite così ravvicinate e importanti?
Non sarà semplice, ma questa squadra ha acquisito una certa mentalità e ha dimostrato di essere concentrata quando ci sono gare così importanti. Partire bene è fondamentale e i ragazzi lo sanno.
Ha iniziato ad allenare 20 anni fa. Dopo quello che ha detto Prandelli, lei quanta energia ha? Il suo obiettivo è il Mondiale?
Mi sono riposato negli ultimi 5 mesi e il campo mi mancava molto perché mi sono riposato anche troppo. Ora penso solo alle qualificazioni ai Mondiali e solo dopo questi tre incontri penserò all'Europeo.