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REGGIO EMILIA - "Dobbiamo valutare la stanchezza dei giocatori, vengono dall’Europeo e non possono essere brillanti, ci vorranno giocatori freschi", spiega Mancini nella conferenza stampa che anticipa la sfida contro la Lituania, in programma mercoledì (domani) alle 20.45. "Se potessi non cambiare, non lo farei, dipende dalle loro condizioni. Non è che ci piace cambiare, siamo all’inizio della stagione, i ragazzi hanno fatto 20 giorni di vacanze, un po’ di gap fisico ci può essere. Qualcuno nel finale contro la Svizzera era un po’ stanco, giustamente", aggiunge il ct
Mancini: "Nessuno ci considerava prima, ora..."
"I conti sono semplici: abbiamo tre partite, se le vinciamo, e possiamo vincerle, siamo qualificati al Mondiale. Jorginho? Ha ragione, noi ci crediamo ai Mondiali, lo abbiamo fatto già quando tutti pensavano che non ci fosse nemmeno un giocatore in grado di giocare in questa Nazionale, abbiamo dimostrato di essere bravi. Siamo tranquilli e dispiaciuti di aver perso quattro punti. La sorte ora è sfavorevole, è il calcio, ora pensiamo a fare bottino pieno nelle prossime partite", continua Mancini.
Insigne: "Italia imprecisa sotto porta, ma siamo tranquilli"
Mancini difende Immobile
Su Immobile: "Mi sembra di essere tornati a Mario Balotelli... Premesso che io non ho alcun tipo di problema, abbiamo vinto l'Europeo in 26 e Ciro è sempre stato titolare. Poi in due partite ha fatto gol, altre volte ci è andato vicino. Poi alcune volte la palla non entra: io devo dirgli, certo, di fare certi movimenti ma non vedo un grande problema. Ha sempre fatto gol, magari al Mondiale fa 8 gol e vinceremo il Mondiale".
Mancini: "Le critiche non sono un problema"
"Sensi sta bene, ha avuto un problema a inizio settimana e l'avevamo messo un po' in disparte e ora invece sta bene. Bernardeschi può essere giochi, è un giocatore fresco. Pessina? Valutiamo lì, è una possibilità anche perché Barella è diffidato. Ma soprattutto per la condizione fisica, solo per questo. Penso che questa squadra abbia le spalle larghe per sopportare le critiche, sono giocatori con anni di esperienza e non credo sia un grande problema", conclude il commissario tecnico.