Pagelle Italia: Tonali ispirato, Raspadori opportunista, Zaniolo lento

I voti migliori e peggiori degli Azzurri dopo la vittoria per 3-2 contro la Turchia: Donnarumma tra errori e riscatto, Cristante concreto, Acerbi macchinoso
Pagelle Italia: Tonali ispirato, Raspadori opportunista, Zaniolo lento
Fabrizio Patania
2 min

Di seguito le pagelle dei peggiori e dei migliori tra gli Azzurri, reduci dalla vittoria per 3-2 contro la Turchia, inutilie ai fini della qualificazione al Mondiale ormai perso.

Itaia, i tre peggiori

Zaniolo 5 
Lento e imbastito, deve ancora ritrovare l’esplosività e la brillantezza pre-infortunio. Insiste nella ricerca della soluzione personale. Becca un giallo e viene sostituito nell’intervallo.

Acerbi 5,5 
Un po’ macchinoso, non ancora al top dopo uno stop lungo due mesi. 

Donnarumma 5,5
Dopo Palermo (e il Bernabeu) è ancora sotto choc e si vede. Ünder lo infila dopo appena 4 minuti, palla in mezzo alle gambe e gol subìto. Rischia su Ünal, si riscatta deviando il destro da fuori di Calhanoglu. Replica sulla punizione dell’interista. Prende male il gol di Dursun, ma poi evita il 3-3 con un’altra prodezza. 

Italia, i tre migliori

Tonali 7 
E’ il più ispirato e reattivo dentro la partenza piena di incertezze degli azzurri. Ha un passo superiore alla media. Aggiunge sostanza alla linea mediana. 

Cristante 7 
Per Mancini era il dodicesimo ideale all’Europeo, questa volta prende le mansioni di Jorginho e ci mette il suo fisico, come succede quando firma il pareggio. Secondo gol azzurro. Veniva da un derby superlativo. Conferma di possedere concretezza, contrasto, senso del gioco. 

Raspadori 7,5 
Sulla fascia sinistra interpretazione diversa rispetto a Insigne. Conferma di essere un opportunista e non si fa scappare due occasioni su due. Sul tap-in di Tonali, prende palla, scarta Demiral e di sinistro fulmina Bayindir. Sul colpo di testa di Biraghi, usa l’interno destro per beffare il portiere del Fenerbahce. 

 


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