Ora De Rossi può allenare: il Cagliari ci sta pensando

C’è la deroga per Serie A e B: il ds rossoblù Capozucca diviso tra lui e Liverani
Daniele De Rossi© LAPRESSE
Andrea Santoni
4 min

INVIATO A BOLOGNA - Sono giorni caldi per Daniele De Rossi. L’ex Capitan Futuro giallorosso, 117 presenze in Nazionale (come Chiellini), sta aspettando di sapere se a breve potrà entrare in una nuova dimensione assai agognata: quella di allenatore di club. E questo proprio mentre il suo più grande amico in azzurro, Andrea Pirlo (116 partite con l’Italia, come Bonucci) è pronto a tornare in panchina, dopo l’esperienza in bianco e nero alla Juventus. Per DDR c’è una concreta possibilità di approdare al Cagliari, appena retrocesso in B: l’ex centrocampista campione del mondo è in lizza con Fabio Liverani, che ieri a Milano ha incontrato il ds cagliaritano Capozucca. Nelle prossime ore, il presidente Giulini scioglierà il nodo. A proposito di suggestioni mondiali, la scorsa settimana c’era stato un incontro tra il Cagliari e Filippo Inzaghi. Ma questa ipotesi adesso appare tramontata. Tutto questo mentre il Maestro è in piena trattativa con i turchi del Karagumruk. Con lui si trasferirebbe in Anatolia anche lo storico match analyst Gagliardi (12 anni di Nazionale), già campione d’Europa e appena uscito dallo staff di Mancini, rinunciando al doppio ruolo tra club e Federazione.

La scelta di De Rossi

Ma torniamo a De Rossi. L’attuale collaboratore tecnico del ct, rientrato a inizio anno nel gruppo di lavoro manciniano, dopo aver fatto parte della missione europea, conclusa col trionfo di Londra del luglio scorso, ha maturato una propria scelta. Non è difficile pensare che la Federazione potesse avere nei suoi confronti anche progetti importanti. Il fatto è che lui vuol mettersi alla prova sul campo, guidando una squadra.

La deroga

Intanto, il prossimo 21 giugno, riceverà dal Settore Tecnico la deroga per poter allenare anche in A e in B, in virtù del fatto che da settembre seguirà il corso per ottenere il massimo grado di abilitazione, il Master Uefa Pro. Nell’ottobre scorso De Rossi ha ottenuto il patentino Uefa A, col quale può in questo momento allenare fino alla serie C o fino alla A femminile. Per poter completare il proprio percorso di formazione mancava appunto l’ultimo step. Al quale è approdato attraverso il nuovo contratto federale. Ora si tratta di vedere quel che accadrà.

Piano quinquennale

Quel che è sicuro è che De Rossi si sente pronto e motivatissimo. La sua scelta è stata discussa anche in famiglia. Potremmo parlare di piano quinquennale per DDR. Di qui al 2027 (Daniele corre per i 39 anni) lui si aspetta di essere riuscito a farsi largo a un certo livello. Come detto, in questo momento, è il Cagliari (B) il club più vicino a offrirgli questa prima opportunità. Capozucca è intrigato da questo deb così carismatico. Al tempo stesso una società che pensa a una squadra giovane ha la necessità di puntare su un allenatore che dia delle garanzie (è il caso di Liverani). De Rossi per altro era già stata un’idea accarezzata dal Cagliari ai tempi dell’esonero di Di Francesco (tempi troppo acerbi, quelli). Per quanto riguarda altri nomi sul taccuino cagliaritano, bisogna aggiungere che sono state valutate le posizioni di Gotti e Andreazzoli. Ma la partita aperta in questo momento resta quella tra DDR e Liverani, leggermente in vantaggio. L’ex tecnico del Parma, anche lui romano, per altro con l’ex colonna giallorossa si era “scontrato” in campo negli anni della sua militanza laziale, tre lustri fa.


© RIPRODUZIONE RISERVATA