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Il ct porta con sé l’immagine della sofferenza: è un richiamo alla necessità di scorciarsi le maniche e darsi da fare per evitare la terza esclusione di fila dal Mondiale

&ldquo;Notte prima degli esami&rdquo; &egrave; un po&rsquo; troppo. Se non fosse cacofonico, Italia-Israele sarebbe &ldquo;notte prima del primo quadrimestre&rdquo;. Perch&eacute; quella di stasera sar&agrave; una partita interlocutoria, una tappa nel lungo cammino che porter&agrave; l&rsquo;Italia ai playoff per il Mondiale 2026. Bisogner&agrave; stare attenti a non perdere, questo s&igrave;. Ma &ndash; toccando ferro &ndas

Alla vigilia della sfida con Israele, il commissario tecnico della Nazionale manda un messaggio al suo predecessore.

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Il commissario tecnico della Nazionale, alla vigilia della sfida con Israele, parla dell'attaccante passato all'Udinese.

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Le dichiarazioni rilasciate dal commissario tecnico degli ospiti alla vigilia della sfida con la Nazionale di Gattuso

Alla vigilia di <a href="https://www.corrieredellosport.it/live/partita/italia-israele-2493843">Italia-Israele</a>, in programma domani ad Udine alle ore 20:45, il ct degli ospiti Ben Shimon &egrave; intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida valida per le qualificazioni Mondiali. Dal <a href="https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/italia/2025/10/13-143780840/manifestazioni_per_gaza_a_roma_e_udine_il_corteo_pro_palestina_arriva_davanti_alla_sede_della_figc">clima che sta caratterizzando queste ore</a> alle scelte di formazione, fino al livello della Nazionale di Gattuso.

<h2>Israele, il ct Shimon verso l&#39;Italia: &quot;Anche il livello della nazionale avversaria fa la differenza&quot;</h2>

Cos&igrave; Ben Shimon in conferenza stampa: &quot;Sar&agrave; importante avere equilibrio, non si possono segnare nove gol in ogni partita. Sappiamo cosa &egrave; importante per noi per la partita di domani, sappiamo che contro l&#39;Italia non &egrave; mai facile: dovremo fare del nostro meglio e fare il nostro gioco. Ogni partita &egrave; a s&eacute;. Ovviamente c&#39;&egrave; anche il livello della nazionale avversaria a fare la differenza: probabilmente abbiamo commesso un po&#39; di errori, ma cerchiamo di fare sempre del nostro meglio. Sempre in trasferta? &Egrave; molto difficile, vogliamo giocare a casa con il nostro popolo, sappiamo quanto sono emozionanti le partite internazionali. All&#39;inizio del nostro percorso abbiamo deciso di non parlare di ci&ograve; che manca, non possiamo controllarlo. Alla fine faremo i conti con i nostri risultati. Ovviamente, ogni nazionale vuole giocare in casa...&quot;. Non mancano i dubbi di formazione in casa Israele, ma non sar&agrave; il risultato dell&#39;andata a condizionare il ct:&nbsp;&quot;Crediamo sempre nella nostra nazionale, abbiamo calciatori e ragazzi bravi che possono iniziare una nuova gara senza pensare all&#39;ultima sconfitta, pur avendo perso in un modo un po&#39; brutto. Credo nei miei calciatori, vogliamo fare grandi cose per questo popolo e per questi tifosi. Siamo molto concentrati&quot;.

<h2>Shimon: &quot;Siamo parte del nostro popolo&quot;</h2>

Tra manifestazioni per Gaza e proteste contro Israele, Shimon cerca di tenere alta la concentrazione all&#39;interno dello spogliatoio, pur consapevole del momento storico e delle tensioni geopolitiche:&nbsp;&quot;Siamo parte del nostro popolo: sono molto emozionato, ma ora &egrave; il momento di pensare alla partita. Dobbiamo mettere la testa sulla gara di domani per portare felicit&agrave; al nostro popolo, dobbiamo essere molto concentrati per controllare la partita. I giocatori lo sanno. La giornata in albergo? Siamo stati tutti insieme abbracciati ed emozionati. Come una madre che abbraccia il figlio che torna a casa, un momento che ci rester&agrave; per tutta la vita. Nei nostri anni ricorderemo questo momento, rester&agrave; per il popolo israeliano e per il mondo. Abbiamo ascoltato queste storie, poi per&ograve; dal pomeriggio abbiamo deciso di concentrarci solo sul campo perch&eacute; siamo veri professionisti&quot;.

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