Lega Pro, Lecce-Frosinone, parità. Gori risponde a Papini
LECCE - Al Via del Mare il Lecce ospita il Frosinone nell'andata della finale playoff di Lega Pro. La gara termina 1-1. Stellone, senza Russo e Soddimo, conferma il 4-4-2, Lerda, senza Caglioni, Miccoli, D'Ambrosio e Rullo, risponde con lo stesso modulo. L'avvio della partita è tutto di marca leccese. Al 4' Doumbia apre sulla sinistra per Lopez, cross al centro per Zigoni che anticipa Zappino ma la palla si spegne sul fondo. Al quarto d'ora giallorossi avanti: Papini ruba palla a Gori a metà campo e dalla lunga distanza lascia partire un destro rasoterra imparabile. Al 23' raddoppio sfiorato: mezza rovesciata di Abruzzese, la palla è alta. I ciociari accusano la partenza spint dei salentini ma al primo affondo importante pareggiano. Alla mezzora la rovesciata di Curiale in area di rigore libera il sinistro di Gori che con la deviazione di Abruzzese supera Perrucchini. A ridosso dell'intervallo esce Biasi per problemi ed entra Bertoncini. L'inizio della ripresa rispecchia l'avvio del match: Lecce pericoloso ancora con l'asse Doumbia-Zigoni. Al 54' ammonizione pesante per Salvi che salterà la gara di ritorno. Il Frosinone non alza i ritmi e si difende con ordine mentre i salentini ci provano ancora al 71': Beretta colpisce dal limite ma è impreciso. All' 85' occasionissima: punizione di Bogliacino dai 20 metri ma la palla colpisce la parte alta della traversa. All'87' ciociari vicini al colpo grosso: sponda di D.Ciofani per Frara, sinistro dal limite bloccato a terra da Perrucchini. E' l'ultima emozione, si deciderà a Frosinone chi salirà in Serie B.