© LaPresseCITTADELLA - Ci sono voluti i tempi supplementari per decidere chi tra Cittadella e Cremonese dovesse approdare alle semifinali di Coppa Italia di Lega Pro. Al termine di una tiratissima ed emozionante partita al Tombolato, sono i padroni di casa a guadagarsi il pass per il prossimo turno (dove incontreranno la Spal). La squadra di Venturato si è imposta 3-2 (1-1 i tempi regolamentari), al termine di una gara vissuta tra cartellini rossi, calci di rigore (uno parato da Galli della Cremonese) ed emozioni.
LA PARTITA - Buon ritmo in avvio di gara, la Cremonese sblocca l'incontro al 35' della prima frazione di gioco: Pascali commette fallo di mano in area ed è calcio di rigore. Dal dischetto, Magnaghi spiazza Vaccarecci: 0-1. Il Cittadella pareggia all'11' della ripresa: Cappelletti serve Coralli il quale insacca l'1-1. Ma i padroni di casa restano in 10 al 21', quando Amato rimedia due gialli a breve distanza di tempo e abbandona anzitempo la contesa. Nonostante la disparità degli effettivi in campo, la parità nel punteggio si protrae sino al termine dei tempi regolamentari, si va ai etmpi supplementari.
SUPPLEMENTARI - L'extra time inizia con botto: Zullo stende in area, da ultimo uomo, Fasolo. E' rigore per il Cittadella, con annessa espulsione. Ma Galli, che già nel tempo regolamentare aveva operato un paio di interventi decisivi, si supera e respinge il calcio di rigore di Coralli. Ma il Cittadella vuol colpire e lo stesso Coralli ha al 6' l'occasione di rifarsi, insaccando il 2-1 su assist di Benedetti. Al 12' la partita sembra chiusa, quando Minesso se ne va lungo l'out di sinistra, mette in mezzo per Fasolo che insacca il 3-1. Nel secondo tempo supplementare, però la Cremonese riapre tutto al 13' quando Pacilli, dopo una conclusione respinta di Brighenti, insacca il 3-2. Ultimi istanti di partita infuocati, ma il punteggio non muta più.