© LaPresseFIRENZE - All'Artemio Franchi ci sono voluti i calci di rigore per dirimere la questione tra Parma e Pordenone. Alla fine l'ha spuntata la squadra crociata, rivelandosi più precisa dal dischetto, ma onore delle armi ai ramarri che non hanno mollato fino alla fine. I tempi regolamentari si erano chiusi sul punteggio di 1-1, in virtù del vantaggio messo a segno da Scaglia nel primo tempo e il pareggio neroverde messo a segno da Marchi sul finire della seconda frazione di gioco. E' quindi il Parma ad aggiudicarsi la prima semifinale, accedendo alla finalissima: domani si saprà il nome dell'altra sfidante, che uscirà dal confronto tra Alessandria e Reggiana.
LA PARTITA - Prima fiammata del Pordenone, con Cattaneo che ci prova al 7', ma il Parma passa in vantaggio al 15', con Scaglia che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, riceve palla fuori area da Scozzarella e con il sinistro insacca all'angolino 1-0. Il Pordenone prova a riparire i giochi: al 22' e al 27' ci prova Cattaneo, senza fortuna. Al 39', dopo un contrasto nella zona mediana del campo, Scozzarella è costretto ad uscire: il tecnico del Parma, D'Aversa, getta nella mischia Corapi. Il primo tempo si chiude senza ulteriori variazioni nel punteggio: l'ultima occasione prima dell'intervallo ce l'ha Nocciolini, che però manda alto.
SECONDO TEMPO - Nella seconda frazione di gioco, all'8', il Parma protesta nei confronti del direttore di gara per una caduta, in area, di Scaglia, ma l'arbitro Pillitteri non ravvisa irregolarità e lascia correre. Il Pordenone cerca di raddrizzare le sorti dell'incontro e alza il proprio baricentro: al 15' a provarci è ancora Cattaneo, Frattali c'è. Immediatamente dopo, ancora ramarri: Burrai serve l'inserimento di Pietribiasi che si ritrova a tu per tu con Frattali, ma conclude addosso al portiere dei crociati. Al 18' il Parma perde anche Mazzocchi per infortunio: al suo posto entra capitan Lucarelli, non al meglio e partito dalla panchina. Ancora Pordenone a caccia del punto del pari e, dopo i tentativi di Burrai e De Agostini, l'1-1 arriva al 35': calcio dalla bandierina di Burrai, la palla arriva a Martignago che mette dentro dove Marchi trova il tocco vincente in area.
SUPPLEMENTARI E RIGORI - Nell'extra time, primo sussulto di marca crociata quando, sugli sviluppi di un corner di Scaglia, Scavoni e Iacoponi si ostacolano a vicenda e non riescono a deviare a rete la sfera. Nel secondo supplementare, ci prova il neoentrato Buratto per il Pordenone: Frattali blocca. Nel finale, ancora Pordenone pericoloso, con Martignago e Semenzato che però non riescono a chiudere il contropiede. All'ultimo respiro poi l'occasionissima di Buratto che, riceve un lancio lungo e si trova a tu per tu con Frattali ma si allunga troppo il pallone e finisce a terra prima del contatto con il portiere avversario. E' l'ultimo brivido prima della lotteria dei calci di rigore. Dal dischetto, il primo a sbagliare, è il Pordenone, con Misuraca (para Frattali), ma il clamoroso palo di Schiavone rimette tutto in parità. Si va così ad oltranza e, dopo la parata di Frattali su De Agostini, tocca a Lucarelli: proprio lui, il capitano che ha stretto i denti per esserci, trasforma il rigore che vale la finale.