Maradona, Platini: "È il nostro passato che se ne va"

Le Roi esprime il suo cordoglio per la morte dell'antico avversario: "Avevo una grande ammirazione per lui, poi c'era la rivalità. Questa sera sono molto triste"
Maradona, Platini: "È il nostro passato che se ne va"
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“È il nostro passato che se ne va”. Alla morte di Diego Armando Maradona, avvenuta oggi all'età di 60 anni, il ricordo di Michel Platini è commosso. “Con Diego ci siamo visti, affrontati tante volte – ha commentato l’ex campione francese ai microfoni della radio francese RTL – Avevo una grande ammirazione per lui, poi certamente c'era la rivalità. Non si può essere al vertice entrambi, giocare coppe del mondo per vincerle, giocarsi i campionati con Juve e Napoli e non essere rivali. La prima parola che imparai arrivando in Italia fu la parola 'sfida': Maradona sfida Platini, Platini sfida Zico... Negli anni Ottanta vivevamo di rivalità”. “Questa sera sono molto, molto triste – continua le Roi – C'è la nostalgia di un'epoca che è stata bella. È morto Cruyff, è morto Di Stefano, è morto Puskas, tanti grandi giocatori che hanno segnato la mia giovinezza e la mia vita. Si arriva a un'età in cui vedi tanta gente andarsene”.


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