ROMA - L'avventura di Gian Piero Ventura è finita ieri con un triste 0-0, dopo 16 partite, in un modo non certo preventivabile solo un paio di mesi fa, prima della “crisi di Madrid”. Quando fu presentato, a metà del luglio 2016, l’ex tecnico del Torino promise «un’Italia umile, determinata, feroce ed eccitante», aggettivo a lui caro, ma in questo momento particolarmente infelice. Nel momento decisivo, Ventura, di sicuro uomo di calcio, non ha pagato solo i propri limiti (soprattutto di esperienza internazionale) ma anche il vuoto, adesso evidentissimo, della mancata formazione del ticket con Marcello Lippi, figura che sarebbe risultata chiave nel burrascosa frangente dello spareggio premondiale. Da oggi Tavecchio, pur in mezzo alla tempesta perfetta che lo sta sommergendo e in mezzo alla quale lui prova a tenere la barra dritta, deve cercare un sostituto del ct.
Ecco tutti i nomi in ballo per la panchina azzurra: