Lautaro gol, Sanchez doppietta, Bentancur lascia la Juve e segna: show in Sudamerica VIDEO

Il Toro stende la Colombia di Cuadrado e dedica il gol alla figlia Nina. Prima rete in nazionale maggiore per l'ex bianconero. Il Brasile ne fa quattro al Paraguay, mentre finisce 1-1 tra Perù ed Ecuador
Lautaro gol, Sanchez doppietta, Bentancur lascia la Juve e segna: show in Sudamerica VIDEO© EPA
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È un'Argentina inarrestabile. L'Albiceleste stende 1-0 la Colombia di Cuadrado grazie alle rete dell'attaccante dell'Inter Lautaro Martinez e conquista il 29° risultato utile consecutivo sotto la guida di Scaloni, ora a quattro partite dal record di Basile. 29 come i minuti che sono bastati al Toro per confezionare la rete decisiva con tanto di dedica alla figlia Nina. Il centravanti di Bahia Blanca sfrutta un errore di Tesillo e trafigge Vargas con una rapida girata di sinistro da due passi. L'autore del gol esce poi al 69' lasciando spazio all'altro "italiano" Paulo Dybala - per lo juventino, dopo la panchina contro il Cile, solo 20' -. La Joya entra quando la Colombia si riversa in avanti alla ricerca disperata del pari e sfiora anche la rete su punizione. I Cafeteros di Cuadrado, arrivati alla sfida in grande crisi e a secco di gol (con quella di ieri, fanno sette partite senza andare a segno), complici i contemporanei successi di Cile e Uruguay, sono ora settimi a 180' dalla fine dei giochi e a -4 dal quinto posto che significherebbe playoff. 

Bentancur in gol nel 4-1 dell'Uruguay

Dopo il successo di misura col Paraguay, continua a vincere l'Uruguay, rinfrancata dalla cura di Diego Alonso. La celeste ne fa quattro al Venezuela e ora è quarta. Ad aprire i giochi è l'ex juventino Rodrigo Bentancur che, dopo appena un minuti, sblocca la gara con una gran botta dal limite realizzando la sua prima rete in nazionale maggiore. Poi è un exploit uruguaiano, che firma il poker grazie a un colpo da biliardo di De Arrasaceta (23’), una spettacolare sforbiciata vincente di Cavani (46’) e un rigore di Suarez (53’) ripetuto due volte per l’ingresso in area di Soteldo. Il Pistolero stacca così Messi in cima alla classifica dei più grandi bomber nella storia delle Eliminatorias (28 a 27). Nel finale arriva l'inutile rete della bandiera per i Vinotinto: Josef Martinez sfrutta una dormita di Gimenez e infila Rochet. 

Poker del Brasile al Paraguay

Sempre più primo in classifica il Brasile che conquista la dodicesima vittoria in quindici partite in queste qualificazioni (completano il quadro tre pareggi) battendo con un netto 4-0 il Paraguay. Al posto di Alex Sandro (positivo al Covid) ha giocato Alex Telles, mentre nel Paraguay Sanabria è entrato in campo solo al 23’ del secondo tempo, al posto di González. Passa dopo appena 60" la nazionale verdeoro, ma la rete di Raphinha, dopo un lungo consulto al Var, viene annullata. Al 27', però, è tutto regolare e l'attaccante del Leeds può esultare. Intorno all'ora di gioco Coutinho raddoppia, mentre nel finale Antony e Rodrygo calano il poker e il sipario sulla partita. 

Pari tra Perù ed Ecuador 

Finisce invece 1-1 tra Perù ed Ecuador. Anche in questo caso la sfida si apre subito, con gli ospiti che passano dopo 2 minuti grazie alla rete di Estrada. L'Ecuador accarezza il sogno qualificazione, che in caso di vittoria sarebbe stata matematica, ma si deve svegliare al 64', quando Flores rimette il match in equilibrio. Un punto importante per il Perù che, privo di Cueva (squalificato) e Lapadula (frattura al naso), ha dovuto fare i conti con l'emergenza in attacco. A 180' dalla fine, ecco la situazione di classifica: *Brasile 39, *Argentina 35, Ecuador 25, Uruguay 22, Perù 21, Cile 19, Colombia 17, Bolivia 15, Paraguay 13, Venezuela 10 (Brasile e Argentina con una partita in meno).


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