Stati Uniti-Honduras a -25°. Tre giocatori sostituiti per ipotermia
Gli Stati Uniti si avvicinano alla qualificazione ai Mondiali in Qatar grazie alla vittoria per 3-0 contro Honduras (in gol anche il centrocampista della Juve McKennie). Ma a fare notizia è il fatto che la partita si è svolta in condizioni climatiche estreme, ovvero a una temperatura di -16, quella che c'era sugli spalti dell'Allianz Field di Saint Paul, in Minnesota. Alcuni esperti hanno poi calcolato che sul campo la temperatura percepita fosse ancor più gelida, ovvero di -25. Ciò ha provocato problemi di ipotermia a diversi giocatori. Tre calciatori dell'Honduras, il portiere Luis Lopez, il centrocampista Diego Rodriguez e l'attaccante Romell Quioto, sono stati sostituiti all'intervallo e immediatamente coperti con diversi strati di guanti e vestiti. L'arbitro, il giamaicano Oshane Nation, ha diretto il match indossando un passamontagna e guanti imbottiti, così come alcuni calciatori delle due nazionali.
Le parole dei tecnici
Il ct honduregno Hernan Dario Gomez ha detto invece che "non è possibile fare commenti, e non posso farlo in circostanze del genere. Nello spogliatoio, ai miei giocatori sono stati somministrati liquidi per via endovenosa e molti di loro ora stanno male". Il tecnico degli Usa, Gregg Berhalter, ha invece difeso la scelta dei suoi dirigenti di giocare in Minnesota in questo periodo dell'anno. "Cosa ne penso? E' difficile rispondere - le sue parole - ma non credo sia stata messa a repentaglio la salute degli honduregni, visto che abbiamo fornito loro sottomaglia pesanti e cose anche per coprire la testa. Allora cosa dovremmo dire noi quando ci fanno giocare in posti dove fanno quasi 40 gradi, c'è un'umidità asfissiante e a tutti i miei vengono i crampi? Il calcio è anche tutto questo".