Dybala, che festa nella sua città! E racconta un aneddoto sul rigore

La Joya dopo la marea umana a Buenos Aires è stato accolto a Laguna Larga da tantissimi tifosi in festa solo per lui: l'attaccante della Roma era stanco, ma felice
Dybala, che festa nella sua città! E racconta un aneddoto sul rigore
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Dopo la marea umana a Buenos Aires, Paulo Dybala ha continuato la festa nella sua città Laguna Larga, dove ha trovato tantissimi tifosi ad accoglierlo. All’aeroporto di Cordoba, prima del trasferimento nella sua città natale, si è fermato a parlare con alcuni giornalisti. “Grazie per essere venuti a ricevermi, felice, molto stanco e vado a Laguna a salutare la gente lì. Purtroppo non abbiamo potuto salutare tutti".

La finale epica e l’aneddoto sul rigore

"Non c'è dimensione per descrivere l’emozione e la gioia, siamo molto grati alla gente, hanno sofferto proprio come noi, ma ora si stanno divertendo proprio come noi. Nel calcio può succedere di tutto, ma è stata la finale più bella di tutti i Mondiali” . Poi racconta un curioso aneddoto sul rigore: “Quando sono entrato sapevo che era per i rigori. Avevo pensato di incrociare il tiro ma il Dibu Martinez mi ha detto che dovevo calciare in mezzo perché Lloris si tuffava sempre. Per fortuna l'ho ascoltato".


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