La moviola di Juve-Roma: Rocchi, che disastro!
L’analisi di tutti gli episodi del big match: involontario il “mani” di Maicon, fuori area (e a tempo scaduto) Pjanic su Pogba. Sul rigore pro Roma, Totti inizia, Lichtsteiner finisce. Vidal in off side sul 3-2
ROMA - L’immagine di una serata tremendamente storta è nell’ammonizione di Tevez, minuto numero 48’ della ripresa. Quando Gianluca Rocchi (meglio, il fratello incapace) mostra il cartellino rosso a Tevez, reo di aver ostacolato la ripresa del gioco sulla punizione di Nainggolan, ovviamente sbagliandolo con il giallo, che invece di stare al solito posto era finito in un’altra tasca. Una serata in confusione, costellata da errori più o meno gravi, però comunque errori. A nostro avviso, l’internazionale di Firenze ha smarrito le sue certezze (non granitiche, fra l’altro, forse retaggio di Arsenal-Galatasaray di Champions) sull’episodio del rigore assegnato alla Juventus per il fallo di mano di Maicon. Perché da una cosa giusta, arrivata d’istinto (giallo al brasiliano, probabilmente per essere uscito dalla barriera, e comunque nuova punizione fuori area), Rocchi ha stravolto tutto dopo un suggerimento sbagliato (più Faverani che Damato), arrivando a decretare un rigore che non c’è. E’ la situazione peggiore, il tarlo del dubbio. Quando un direttore di gara mette troppa testa finisce per gestire e non per arbitrare. E se non ne sei capace per indole..... Due rigori non ci sono, un terzo è fortemente dubbio, così come la rete della vittoria di Bonucci.
MARCHISIO-HOLEBAS - In area della Roma, c’è un contatto fra Holebas e Marchisio, che sta per battere a rete. In diretta, a tutti è sembrato rigore. Il replay, per una volta, ha dato ragione a Rocchi, è il bianconero che, calciando, finisce per toccare il tallone sinistro del difensore giallorosso, che ha il piede già a terra susseguente al passo compiuto. C’è anche una mano di Holebas sulla schiena di Marchisio, non sembrano esserci spinte, le immagini non aiutano a stabilire l’intensità. Resta comunque un episodio dubbio.
GOMITO DI MAICON - Arriviamo al primo rigore, dando subito la soluzione: non c’era. Intervento fuori tempo di Totti in scivolata su Pirlo, che genera la punizione. Rocchi sistema la barriera dentro l’area, striscia di schiuma e via con la battuta. Dalla linea si stacca Maicon che salta e colpisce con il braccio destro. Prima ancora di stabilire se fosse dentro o fuori area (era fuori), la certezza è che il brasiliano non allarga il gomito ma lo porta a protezione del volto. Mai rigore.
LICHTSTEINER-TOTTI - Arriviamo al rigore per la Roma, molti dubbi anche in questo caso. Prima che Pjanic batta la punizione, in area Totti e Lichtsteiner si trattengono (fermare tutto e parlarci su, no?), poi il capitano giallorosso (per liberarsi dalla morsa dello svizzero?) con il braccio sinistro gli “allaccia” la testa, il difensore lo cintura con entrambe le mani e lo trascina giù. C’è da dire, anche, che Lichtsteiner non guarda mai il pallone, ma si concentra solo sull’avversario, e questo è sempre un’aggravante nel momento di assegnare un penalty.
RECUPERO FUORI AREA - Arriviamo all’altro rigore che non c’è. Questione di centimetri, forse anche meno. Pjanic interviene su Pogba, c’è un contatto fra la punta del destro dell’uno sul destro dell’altro. Contatto leggerissimo, ma mettiamo pure sia falloso. L’impressione (e pure la ricostruzione fatta da Sky) è che questo contatto sia fuori area. Pogba infatti ha la punta del sinistro che schiaccia la linea dell’area, logico che l’altro piede, visto che siamo in corsa, sia dietro. Tutto questo arriva con il minuto di recupero finito da 25”. Perché l’extra? Forse per l’infortunio a Caceres, è l’unica spiegazione... Il recupero, da regolamento, è comunque a discrezione dell’arbitro.
GOL E VISIONE- Detto che la coppia Banti-Stefani non vede un pallone fuori di mezzo metro di Manolas, sul tiro di Bonucci che decide la partita c’è Vidal in posizione di fuorigioco. Attivo o no? La nuova interpretazione parla di linea di visione e non di cono visivo, al momento del tiro fra il pallone e Skorupski ci sia il cileno proprio davanti al portiere, ci sono grandi dubbi sulla bontà della rete decisiva. Arriva poi il doppio rosso Morata-Manolas (intervento a martello, reazione e contro-reazione). Siamo alla biblica pagliuzza...
© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di MoviolaMARCHISIO-HOLEBAS - In area della Roma, c’è un contatto fra Holebas e Marchisio, che sta per battere a rete. In diretta, a tutti è sembrato rigore. Il replay, per una volta, ha dato ragione a Rocchi, è il bianconero che, calciando, finisce per toccare il tallone sinistro del difensore giallorosso, che ha il piede già a terra susseguente al passo compiuto. C’è anche una mano di Holebas sulla schiena di Marchisio, non sembrano esserci spinte, le immagini non aiutano a stabilire l’intensità. Resta comunque un episodio dubbio.
GOMITO DI MAICON - Arriviamo al primo rigore, dando subito la soluzione: non c’era. Intervento fuori tempo di Totti in scivolata su Pirlo, che genera la punizione. Rocchi sistema la barriera dentro l’area, striscia di schiuma e via con la battuta. Dalla linea si stacca Maicon che salta e colpisce con il braccio destro. Prima ancora di stabilire se fosse dentro o fuori area (era fuori), la certezza è che il brasiliano non allarga il gomito ma lo porta a protezione del volto. Mai rigore.
LICHTSTEINER-TOTTI - Arriviamo al rigore per la Roma, molti dubbi anche in questo caso. Prima che Pjanic batta la punizione, in area Totti e Lichtsteiner si trattengono (fermare tutto e parlarci su, no?), poi il capitano giallorosso (per liberarsi dalla morsa dello svizzero?) con il braccio sinistro gli “allaccia” la testa, il difensore lo cintura con entrambe le mani e lo trascina giù. C’è da dire, anche, che Lichtsteiner non guarda mai il pallone, ma si concentra solo sull’avversario, e questo è sempre un’aggravante nel momento di assegnare un penalty.
RECUPERO FUORI AREA - Arriviamo all’altro rigore che non c’è. Questione di centimetri, forse anche meno. Pjanic interviene su Pogba, c’è un contatto fra la punta del destro dell’uno sul destro dell’altro. Contatto leggerissimo, ma mettiamo pure sia falloso. L’impressione (e pure la ricostruzione fatta da Sky) è che questo contatto sia fuori area. Pogba infatti ha la punta del sinistro che schiaccia la linea dell’area, logico che l’altro piede, visto che siamo in corsa, sia dietro. Tutto questo arriva con il minuto di recupero finito da 25”. Perché l’extra? Forse per l’infortunio a Caceres, è l’unica spiegazione... Il recupero, da regolamento, è comunque a discrezione dell’arbitro.
GOL E VISIONE- Detto che la coppia Banti-Stefani non vede un pallone fuori di mezzo metro di Manolas, sul tiro di Bonucci che decide la partita c’è Vidal in posizione di fuorigioco. Attivo o no? La nuova interpretazione parla di linea di visione e non di cono visivo, al momento del tiro fra il pallone e Skorupski ci sia il cileno proprio davanti al portiere, ci sono grandi dubbi sulla bontà della rete decisiva. Arriva poi il doppio rosso Morata-Manolas (intervento a martello, reazione e contro-reazione). Siamo alla biblica pagliuzza...
