SASSUOLO-LAZIO
Sotto gli occhi del designatore Rizzoli, Calvarese dirige bene, seguendo un metro forse non proprio congeniale al suo modo di arbitrare (i sette ammoniti ieri sono il suo massimo stagionale, la sua media è fra i tre e i quattro gialli a partita) ma che alla fine non segna la partita. Regolari i due gol, quello di Parolo e quello di Ferrari.
Sotto gli occhi del designatore Rizzoli, Calvarese dirige bene, seguendo un metro forse non proprio congeniale al suo modo di arbitrare (i sette ammoniti ieri sono il suo massimo stagionale, la sua media è fra i tre e i quattro gialli a partita) ma che alla fine non segna la partita. Regolari i due gol, quello di Parolo e quello di Ferrari.
SENZA OMBRE - Nessun dubbio sui due gol che hanno fissato il risultato: il pallone calciato da Luis Alberto viene respinto da Ferrari quando ancora non ha superato la linea, poi arriva Parolo che mette dentro. Ok anche la rete dell’1-1, realizzata da Ferrari: sul calcio d’angolo, anticipa senza azioni fallose Lulic e mette dentro.
DISCIPLINARE - Ben sette gli ammoniti, forse un paio un po’ tirati, comunque non inventati. Li rimediano Duncan (duro su Milinkovic Savic), Radu (tattico su Berardi), Luis Alberto (proteste), Adjapong (a fermare Patric), Luiz Felipe (Pestone a Sensi), Marlon (su Immobile), Locatelli (proteste).