CAGLIARI-ROMA
Ceppitelli e Srna come… Higuain. Kolarov no rigore
Partita tutt’altro che semplice per Mazzoleni: due espulsioni, quattro ammoniti, una revisione al VAR (francamente rivedibile quando poi si prendono granchi grossi così), finale incandescente con Giulini che insegue l’arbitro dentro gli spogliatoi. Eppure la sua prova non è sopra la sufficienza. L’essere all’ultimo anno gli ha tolto i freni inibitori: dopo le proteste di Higuain, ieri ancora due rossi per identico motivo. Unico neo, il recupero rimasto a 5 minuti nonostante tutto quello che è successo…
MAI RIGORE
Giacomelli richiama Mazzoleni al VAR per un presunto tocco di mano di Kolarov su tocco di Cerri: l’arbitro aveva già sentenziato, niente rigore, eppure Giacomelli (e chi sennò?) lo ha talmente convinto che il direttore di gara di Alzano Lombardo è andato all’OFR. Assolutamente inutile perché: a) il braccio di Kolarov è parallelo al corpo, non si allarga, il giocatore lo porta d’istinto dietro la schiena; b) ma che potrebbe essere il punto a, il pallone non tocca mai il braccio, ma solo la coscia. Che review è? C’è un altro episodio, l’intervento di Florenzi su Pajac: tocca prima il pallone.
ESPULSIONI
Mazzoleni espelle Srna e Ceppitelli, entrambi per proteste. Motivo? Faragò aveva commesso fallo su Olsen, colpendolo su braccio, ed il portiere era rimasto a terra. Entrambi hanno detto (e fatto) qualcosa di troppo.