Spal-Roma 1-6
Manganiello nega un rigore: c'era su Di Francesco
Riesce a sbagliare anche nella partita più semplice Manganiello, gara che forse poteva servire per lanciare qualche giovane (non i soliti nomi): chiude con un espulso (Bonifazi dalla panchina), un ammonito (Strefezza) e 21 falli fischiati ma soprattutto con un rigore non fischiato (fra l’altro sull’1-5).
Rigore
Perché è vero che Cristante ha preso il pallone sullo slalom di Di Francesco, ma contemporaneamente Cetin lo butta giù con una ancata: anche il VAR (Abisso) resta muto, forse perché lascia la valutazione del contatto all’arbitro. Ma è un errore.
Clamoroso
Cosa abbia visto l’assistente numero due, Antonino Santoro della sezione di Catania, non è dato sapere: è lui che segnala la posizione irregolare di Pellegrini al momento del tocco di pezzo di Carles Perez, ma il giovane centrocampista giallorosso è tenuto nettamente in gioco (più di un metro) da almeno tre giocatori: Vicari (l’ultimo della linea difensiva ferrarese), Felipe e Reca. Abisso, al VAR, ha impiegato ben 2’10” per controllare e confermare a Manganiello che la rete era buona.
Senza fallo
Nessuna ombra sul gol dell’1- 2 della Roma: proteste (timide) di Reca, ma Carles Perez, prima di battere Letica, non commette fallo nel rubargli il pallone.