TORINO-ROMA 2-3: PICCININI 5
Rivedibile Piccini: se l’interrogazione del giorno fosse stata «il vantaggio», avrebbe passato l’esame a pieni voti. Non sufficiente il disciplinare: graziato Lyanco dal doppio giallo (aveva appena ammonito Mancini per un fallo simile), la prova del nove gliela fornisce Longo che lo cambia al volo nella ripresa. Valga, questo, per tutti (anche Zaza ringrazi l’arbitro di Forlì).
NETTO
Corretto assegnare il rigore alla Roma: l’intervento di Djidji è netto, in ritardo, direttamente sulle gambe di Dzeko, pochi dubbi anche per Piccinini, non al massimo.
RISCHIO
Da... arancione la spinta di Zaza ai danni di Kolarov, con il difensore che va pesantemente sul proprio portiere Pau Lopez: almeno il giallo....
DUBBIO
Mkhitaryan per Dzeko, l’assistente segnala offside: siamo ai misteri gaudiosi, millimetri oltre Djidji e Nkoulou. Ma sul tocco dell’armeno, il dubbio è che Meité faccia una giocata, non per l’arbitro (che al VAR ad un certo punto dice: «Per me non c’è»).