Atalanta-Sampdoria 1-3
Keita e Zapata, quanti dubbi sul fallo da rigore
Direzione affidata a Gianpaolo Calvarese (143ª in A). Non c’è fuorigioco nell’azione del gol della Sampdoria: regolare l’assist di Damsgaard a Quagliarella. Al trentunesimo il primo giallo a Tonelli. Dieci minuti dopo proteste blucerchiate per un fallo di mano di Mojica (girato di spalle) su cross di Jankto. Per Calvarese non c’è nulla. Il VAR richiama l’arbitro che cambia idea: ammonito Mojica e penalty (affine ai tanti concessi nello scorso campionato). Al quattordicesimo della ripresa, dopo check col VAR su possibile fuorigioco, arriva l’ok al gol di Thorsby. Con l’ausilio del VAR, Calvarese assegna il rigore per fallo di Keita su Zapata. L’attaccante della Samp, già ammonito, non riceve il secondo giallo (normale fallo di gioco) e tuttavia le immagini non mostrano chiaramente il fallo stesso. Il rigore non è solare. Poi, oltre a Keita, ammomniti anche Yoshida, Malinovski, Jankto e Palomino. Solo quattro minuti di recupero, pochi viste le tante interruzioni.