Lazio-Milan 3-0. Arbitro: Orsato di Schio, 4.5
C’è un errore pesante nella partita di Orsato che ha una sola spiegazione possibile (ed è davvero difficile trovarne una): presunzione. L’azione del gol di Correa nasce da un netto fallo di Leiva su Çalhanoglu che l’arbitro di Schio (fisicamente visto meglio in altre occasioni) non vede né in campo né all’OFR. Serata no, con la complicità dell’assistente n. 1, Carbone, colpevole sul gol annullato dal VAR a Lazzari nel primo tempo. Un bel disastro.
Il raddoppio di Correa era da annullare
DA ANNULLARE - Leiva colpisce con il destro il piede destro di Çalhanoglu, lo alza di netto (e il piede del turco si gira): Orsato non vede, l’azione prosegue e Correa segna. Che l’arbitro di Schio sia in confusione lo si capisce subito: convalida, poi fischia e va al monitor. L’impatto è evidente, ma a sorpresa convalida. Facendo infuriare Pioli e l’AIA stessa.
La rete di Lazzarri annullata per fuorigioco
ANNULLATO - Correa lancia Lazzari che sembra in linea con Kjaer, arbitro e guardalinee convalidano, Mazzoleni al VAR annulla: il giocatore biancoceleste è di poco oltre il difensore rossonero, ma Carbone è tre metri dietro la linea del penultimo difendente, non lo avrebbe mai visto.
VAR: Mazzoleni 6,5
Lui il suo l’aveva fatto....