Moviola Torino-Inter, rigore su Belotti clamoroso: Guida e Massa, disastro Aia

Ranocchia colpisce con la sinistra il destro del capitano granata: penalty chiaro ed evidente
Moviola Torino-Inter, rigore su Belotti clamoroso: Guida e Massa, disastro Aia© LAPRESSE
Edmondo Pinna
2 min

ARBITRO: Guida 3,5

La colpa non è di Rocchi: ha mandato due internazionali, uno in campo (Guida, che era però al VAR in Inter-Udinese e il gol di braccio di Udogie) l’altro al VAR (Massa, l’arbitro coinvolto nel secondo filone dello scandalo-rimborsi, lui punito con un mese e mezzo di stop e poi promosso a gennaio Élite dell’Uefa). Ma quello che hanno combinato, uno in campo, l’altro (peggio) davanti alle immagini mai come stavolta pesanti come pietre, è qualcosa difficile da spiegare. Al Torino manca un rigore clamoroso, e non ci sono scusanti né per non averlo visto in campo (Guida dice pallone, aprendo un portone grosso così alla eventuale OFR), né soprattutto per non averlo rilevato al VAR. Dicevamo di Rocchi: furibondo è un eufemismo... Della non punibilità dell’offside di Belotti sul gol di Bremer e della conduzione tecnico-disciplinare schizofrenica, basta l’accenno. Il resto è la testimonianza del fallimento dell’AIA, che ha anche questo sulla coscienza.

Evidente

Ranocchia colpisce con la sinistra il destro di Belotti, rigore chiaro ed evidente. Guida si avvicina e indica il pallone, il tocco c’è ma: a) dopo aver commesso il fallo; b) il pallone resta esattamente dov’è. Segue confronto con Lissone, dove Massa ha scelto di non intervenire, inspiegabilmente. Rocchi lo disse: se l’arbitro vede male, se la sua valutazione è sbagliata, il VAR deve intervenire.

VAR: Massa 3

Il più grosso errore da quando esiste il VAR porterà il suo nome, bella soddisfazione.


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