Moviola Lazio: non convince Nyberg, graziato 2 volte Pavlidis

L'analisi degli episodi arbitrali della gara di Conference League dei biancocelesti all'Olimpico contro l'Az Alkmaar
Moviola Lazio: non convince Nyberg, graziato 2 volte Pavlidis© BARTOLETTI
Edmondo Pinna
1 min

Non benissimo lo svedese Glenn Nyberg, 34 anni, nato a Säter e residente a Borlänge, poco più di 200 chilometri da Stoccolma. Diversi fischi restano appesi, così come qualche cartellino. Per fortuna dell’internazionale (dal 2016), non ci sono episodi da moviola nelle due aree che lo possano mettere in crisi. Chiude la sua 3ª partita in Conference (ne ha dirette anche 5 in Europa League e 2 in Champions, preliminari esclusi) con 27 falli fischiati e 3 cartellini gialli. 

Regolare

Nessuna infrazione sui tre gol della partita, da analizzare l’ultimo, quello di Kerkez: inizia lui l’azione chiedendo l’uno-due a Karlsson,quest’ultimo è tenuto in gioco da Patric, Romagnoli e Marusic (l’ultimo) prima di restituire il pallone al compagno, facile la valutazione, non c’è bisogno di scomodare il VAR.

Disciplinare

Carente, l’arbitro Nyberg, dal punto di vista disciplinare: inizia la partita perdonando Kerkez (trattenuta su Lazzari), Pavlidis (su Milinkovic), soprattutto ancora Pavlidis, che entra con la gamba alta su Casale facendolo cadere: non solo era fallo (l’arbitro dice pallone) ma anche giallo . 

VAR: Kavanagh (Ing) 6

Nulla che possa coinvolgere l’inglese. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA