Non sbaglia partita il romeno Kovacs, la cui designazione qualche perplessità l’ha lasciata (nella mente di tutti resta Milan-Napoli, quarto di finale d’andata di Champions l’anno scorso). Chiude la sua seconda finale europea (dopo la Conference del 2022, Roma-Feyenoord 1-0) con 33 falli (non lo stile che vuole la Uefa) e 7 gialli. Recupero: 6’ (2’+4’)
Rischio
Rischia molto Scalvini su Hlozek al 90’: tocca con la destra l’avversario senza colpire il pallone, onestamente se Kovacs avesse dato rigore...
No rigore
In area dell’Atalanta, un pallone lasciato a metà strada sta per diventare preda di Adli, su di lui arriva Kolasinac con decisione, ma nessuna infrazione: contrasto di gioco, il VAR conferma.
Regolare ma...
Regolare il gol dell’1-0 di Lookman: in APP (Attacking Possession Phase), sul colpo di testa di Zappacosta, Kolasinac è tenuto in gioco dal piede destro di Stanisic. Piuttosto, avrebbe meritato attenzione (se Lookman non avesse segnato) l’abbraccio di Hincapie su De Ketelaere.
In area
Sul risultato di 3-0, timide proteste del Bayer per un’uscita di Musso: il portiere dell’Atalanta tocca il pallone sulla linea dell’area di rigore che - come noto - fa parte dell’area stessa.
VAR: Van Boekel 6
Sul contatto in area dell’Atalanta poteva prestare più attenzione.