GENOVA - Tra Sampdoria Primavera e Milan prevalgono i padroni di casa: al Mugnaini decide la rete a un quarto d'ora dalla fine di Yayi Mpie.
L'equilibrio la fa da padrone
Tempo dieci minuti e il Milan spaventa i padroni di casa: Nastic strappa il pallone alla difesa doriana e s'invola verso la porta, cade in area ma l'arbitro concede il vantaggio e non il rigore. Il pallino del gioco è dei ragazzi di Giunti, mentre i blucerchiati pressano a più non possono per recuperare il pallone. E' il 27' quando la Samp va vicinissima al vantaggio: Giordano mette un cross perfetto a centro area, ma priva che qualche compagno spinga la palla in porta Obaretin s'immola e spazza via. Il primo tempo si chiude senza sussulti particolari.
Tufano azzecca i cambi: Yayi Mpie match-winner
Inizia la ripresa e Olzer è sempre ingabbiato nelle maglie della difesa geneovese, che si chiude molto bassa e concede pochissimo al talentuoso attaccante rossonero. Al 69' proprio Olzer sulla trequarti riceve il pallone innesca El Hilali in profondità: il tiro della punta è da dimenticare, ma Saio deve comunque metterci una pezza. I rossoneri finiscono in dieci uomini quando Cretti si perde l'uomo in marcatura e lo stende: fallo da ultimo uomo e rosso. In superiorità numerica, la Doria passa in vantaggio: Yayi Mpie si butta su di un cross tagliente dalla sinistra, stoppa e fredda Moleri. L'assalto finale del Milan non viene premiato: l'esterno destro di Tonin non gira quanto dovrebbe e si perde sul fondo.