Diretta Calendario Serie A 2014-2015
Finale da brivido il 24 maggio, con due big match alla diciottesima giornata. Il Napoli esordirà a Marassi contro il Genoa. Milan-Lazio subito di fronte. Juve-Roma in programma alla sesta giornata, il 5 ottobre
ROMA - Roma-Lazio e Napoli-Juve è il ricco menù della 18/ma giornata di Serie A, in programma l'11 gennaio (24 maggio il ritorno, alla penultima giornata di campionato). Lo ha stabilito la compilazione dei calendari per la serie A 2014-2015. A Milano è stato sorteggiato il calendario della serie A 2014-2015. Napoli e Roma si affronteranno il 2 novembre, nel corso della decima giornata. Alla 12/a (23 novembre) invece sono previsti il derby di Milano, Milan-Inter, e Lazio-Juventus. Il big match Juventus-Roma andrà in scena il 5 ottobre a Torino, 6/a giornata di campionato. Il primo derby, quello di Genoa, è in calendario alla 5/ giornata (28 settembre) Il ritorno di Massimiliano Allegri a San Siro ci sarà alla terza giornata del prossimo campionato. Il sorteggio della Serie A 2014-15 ha infatti programmato la sfida tra Milan e Juventus già per il 21 settembre.
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GARCIA: «ROMA-FIORENTINA GRANDE SFIDA»
"La verità è che non sappiamo mai prima di giocare le partite se un calendario è buono o no. Posso dire che la prima giornata sulla carta è una bella partita perchè può essere davvero una grande sfida". Così il tecnico della Roma, Rudi Garcia, commenta il calendario della Seie A che vede i giornalisti affrontare la Fiorentina in casa nella prima giornata. Per il dg, Mauro Baldissoni, "il calendario ha un impatto rilevante sul risultato finale, ma dipende dalla condizione in cui si affrontano gli avversari così come da quella dell'avversario stesso in quel momento. Mi riferisco ad esempio allo stato di forma, agli infortuni, alle squalifiche e ad altri fattori. Per questo motivo è inutile commentare il calendario oggi se non per augurarsi di essere nelle condizioni migliori nei momenti cruciali del campionato e senz'altro a partire dalla prima con la Fiorentina".
MAZZARRI: «TORINO CAMPO DIFFICILE»
"Quello di Torino è uno dei campi più difficili della nostra Serie A, contro una squadra molto collaudata, che ha finito in crescendo la stagione scorsa, conquistando l'Europa League". Lo ha detto Walter Mazzarri al sito ufficiale dell'Inter dopo la compilazione dei calendari della prossima serie A, che prevedono Toro-Inter alla prima giornata. "Le gare del nostro campionato - ha aggiunto il tecnico nerazzurro - nascondono tutte delle insidie e sono tutte molto impegnative. Il derby arriva un pò prima rispetto alla scorsa stagione, la Juve invece verso la fine del girone, ma sono consapevole che prima o poi bisogna incontrarle tutte".
STRAMACCIONI: «E' UN INIZIO DURO»
«Giocare in casa è sempre un vantaggio anche se l'inizio del nostro campionato per certi versi è duro». Andrea Stramaccioni commenta così a caldo il sorteggio del calendario del prossimo campionato della sua Udinese, che si giocherà quattro delle prime sei gare al Friuli ma dovrà affrontare Juventus, Napoli e Lazio nelle prime quattro giornate, dopo l'esordio casalingo con l'Empoli. «Incontrare subito Juve, Napoli poi la Lazio alla quarta, senza per questo mancare di rispetto alle altre avversarie, è difficile ma allo stesso tempo molto stimolante. La doppia trasferta di Milano -aggiunge facendo riferimento alla 13/a e 14/a giornata, quando l'Udinese sarà a San Siro per affrontare prima il Milan e poi l'Inter - è inusuale perchè non so quante volte è capitato nella storia una simile sequenza fuori casa. Anche in questo caso pero' sara' per me e la squadra uno stimolo in più».
IACHINI: «PARTENZA IN SALITA»
«Sarà una partenza impegnativa, ma alla fine ricordiamoci che dobbiamo affrontare tutte le squadre». Giuseppe Iachini affida al sito del Palermo il suo commento sul sorteggio del calendario della prossima Serie A. «Ci stiamo preparando già al meglio per queste partite - sottolinea il tecnico rosanero -. La sfida contro l'Inter alla terza giornata? Sarà un incontro difficile, ma anche le partite contro Sampdoria e Verona saranno molto impegnative: hanno bravi allenatori e organici di prim'ordine. Dobbiamo attaccare subito la spina, servirà grande concentrazione durante tutto il campionato ed un finale importante viste le avversarie che affronteremo nelle ultime sfide».
MONTELLA: «SFIDA CON LA ROMA UNO STIMOLO IN PIU'»
«Iniziare il torneo contro la Roma è sicuramente impegnativo, ma sarà anche uno stimolo in più per noi. Altrettanto impegnativo sulla carta sarà il trittico Inter-Lazio-Milan, come sempre però, alla fine, sara' il campo a stabilire la difficoltà delle varie partite». Così Vincenzo Montella ha commentato il sorteggio del calendario della serie A per la stagione 2014-15.
ZEMAN: «POCO IMPORTANTE IL CALENDARIO»
«Do un'occhiata al calendario giusto per curiosità: prima o poi devi affrontare tutte le avversarie, quindi ha poca importanza dire se è eglio trovarle subito o meno. L'importante per noi sarà farsi trovare pronti all'appuntamento in buona condizione fisica». Zdenek Zeman, allenatore del Cagliari, non si sbilancia oltre dopo la compilazione del calendario 2014-15, con esordio contro il Sassuolo e poi Atalanta e Roma. «Manca ancora un mese all'inizio del campionato, lavoreremo per arrivare a quella data in piena forma», aggiunge il boemo.
DI FRANCESCO: «BELLO ESORDIRE CONTRO ZEMAN»
«La partita di esordio contro il Cagliari di Zeman mi ha piacevolmente sorpreso. E' un allenatore che mi ha dato tanto; si affronteranno due squadre che amano il bel gioco, sara' una partita avvincente». Così l'allenatore del Sassuolo Eusebio Di Francesco ha commentato il nuovo calendario della Serie A. «Nel complesso le prime otto giornate presentano per il Sassuolo un cammino certamente complicato ma dobbiamo guardare comunque con ottimismo e positività questo inizio di campionato: mai dire mai».
INZAGHI: «MILAN, AVVIO IN SALITA»
«Certamente è un avvio di campionato importante ed impegnativo. Dobbiamo cercare di partire con il piede giusto. Giocare due partite su tre a San Siro potrebbe essere un vantaggio». Questo il commento di Filippo Inzaghi, allenatore del Milan, al calendario 2014-15 che vedrà i rossoneri affrontare, nell'ordine, Lazio, Parma e Juventus. «Milan-Juventus alla terza? Prima o poi si devono incontrare tutte però immagino già i brividi che mette San Siro strapieno...», aggiunge Inzaghi.
VENTURA: «DEBUTTO DIFFICILE»
Alla fine di luglio è impossibile pronosticare i coefficienti di difficoltà delle singole partite di campionato, così Giampiero Ventura si è imitato a commentare il debutto che vedrà impegnato il Toro in casa contro l'Inter: «Per noi sarà una partenza particolarmente difficile, ma anche estremamente stimolante», dice il tecnico sul sito dei granata.
PIOLI: «INIZIO ENTUSIASMANTE»
«E' un inizio entusiasmante. Dobbiamo lavorare bene per farci trovare pronti». Stefano Pioli commenta così, il calendario 2014-15 che vedrà i biancocelesti debuttare contro il Milan.
MIHAJLOVIC: «CONTA IL GIOCO, NON IL CALENDARIO»
«I calendari sono tutti uguali e le partite diventano facili solo quando sono finite». Sinisa Mihajlovic non si fa influenzare dai commenti a caldo post estrazione del calendario di Serie A. La sua Sampdoria, che debutterà a Palermo il prossimo 31 agosto, andrà dritta per la propria strada, convinta dei propri mezzi e forte della sua mentalità. «Partite facili o difficili non ce ne sono - rincara la dose il mister sul sito dei blucerchiati -. Quando pensi che una partita è facile diventa difficile e viceversa. Io, anche da calciatore, non ho mai dato troppo peso all'ordine delle avversarie: prima o poi dobbiamo incontrarle tutte e diciannove, e quel che conta è affrontare ogni singola gara cercando di proporre il nostro gioco e di vincere. Il derby alla quinta giornata? E' un appuntamento importante, di quelli che tutti vogliono giocare, ma lo prepareremo alla stessa maniera delle altre gare».
GASPERINI: «C'E' DA SUDARE»
«Inizio duro, ci sara' da lottare subito. Cercheremo di affrontarle uno alla volta». Lo ha detto Gian Piero Gasperini oggi a Pegli a margine del primo allenamento dopo il ritiro a Neustift commentando il calendario di Serie A. Il Genoa nelle prime tre dovra' affrontare Napoli, Fiorentina e Lazio e il derby alla quinta giornata. «E' particolare avere tutte le grandi in casa tutte insieme nel girone di andata - ha detto ancora Gasperini -, non e' un inizio facile».
18.54 FENUCCI: «COLPO ROMA? NON E' FINITA»
Il dirigente della Roma Claudio Fenucci: «Un nuovo colpo? Per ora a da annunciare ma questo non vuol dire che ci fermeremo qui», ha detto a Sky Sport 24.
18.41 MAROTTA: «NEL GIRO DI 24 ORE ROMULO SARA' DELLA JUVE»
L'ad della Juve Beppe Marotta a Sky Sport 24: «Romulo? Abbiamo intavolato una trattativa ancora da definire. Nel giro di 24 ore dovrebbe sistemarsi tutto. Vidal? Abbiamo le idee molto chiare. Lui ha rinnovato il contratto nella stagione precedente e non ha mai espresso la volontà di andare via. Sono solo voci di mercato. L'offerta del Manchester? Non si deve mai dare a sul mercato ma se il giocatore non manifesta la volontà di andare via, lui resterà qui. Mancano ancora una punta e un difensore. La battuta di Tavecchio? Assolutamente fuori luogo. Riconfermiamo quella che è la nostra posizione. Parecchie società hanno cambiato opinione in queste ore».
18.38 - MARINO: «TAVECCHIO? BATTUTA INFELICE»
Pierpaolo Marino, diggì dell'Atalanta: «Tavecchio? E' stata una battuta infelice però se ci sono dei cambiamenti di posizione è meglio discuterli in Lega. Commissariamento della Figc? Mi sembra un'ipotesi un po' avventata»
18.33 - GALLIANI: «PRENDEREMO UNA PUNTA ESTERNA»
«Albertini lo conosco da anni, i rapporti personali sono ottimi. La battuta di Tavecchio è stata infelice ma definirlo razzista è esagerato. La linea del Milan non cambia. Lui non è un razzista. Robinho? Dal Besiktas non è arrivata nessuna offerta, ne sono arrivare alcune dalla Grecia e dai club brasiliani. I ko delle amichevoli estive? Non fanno piacere ma ne parleremo con Inzaghi. I nostri difensori centrali devono ancora carburare. Se parte Robinho prenderemo una punta esterna. Dzemaili? Non arriverà anche se in passato c'è stata l'ipotesi di uno scambio. Balotelli? Aumenta la possibilità che resti con noi, ora siamo al 99.999%», ha detto Galliani.
18.24 - ALBERTINI: «TAVECCHIO SI COMMENTA DA SE'»
Il candidato alla presidenza alla Figc, Demetrio Albertini, ha parlato del suo avversario Carlo Tavecchio: «La frase di Tavecchio si commenta da sè. Di sicuro ci ha messo in grossa difficoltà a livello internazionale»
18.08 - CORSI: «TAVECCHIO? SOLO UN'ESPRESSIONE INFELICE»
17.52 - MALDINI IL PIU' PRESENTE
17.35 - I NUMERI
17.44 - LE DATE
Il campionato comincerà sabato 30 agosto con l'anticipo delle 18 e quello delle 20.45 e si concluderà il 31 maggio 2015. Nella prima giornata ci sarà un match la domenica alle ore 18 e le restanti sette sfide alle 20.45. A sorteggiare i calendari sarà il presidente della lega serie A Maurizio Beretta.
17.25 - LE CURIOSITA'
Nella compilazione del calendario saranno rispettati alcuni criteri fra i quali: nelle ultime quattro giornate le gare in casa sono perfettamente alternate a quelle in trasferta: nelle città che presentano due Società che condividono lo stesso stadio (Genova, Milano, Roma e Verona), l'ordine di esordio in casa è invertito rispetto al Campionato 2013/2014; le Società che, nel Campionato di Serie A TIM 2013/2014, hanno disputato fuori casa l'ultima gara giocano in casa l'ultima partita; nei turni infrasettimanali non sono possibili incontri tra le Società Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma, né i derby cittadini di Genova, Roma, Torino e Verona; i derby cittadini non sono possibili né alla prima né all'ultima giornata e si effettuano in giornate diverse fra loro; non vi può essere alcun incontro ripetuto (stessa partita alla stessa giornata) rispetto al Calendario 2013/2014; le Società partecipanti alla UEFA Champions League (Juventus, Roma e Napoli) non incontrano le Società partecipanti alla UEFA Europa League (Fiorentina, Inter e Torino), nelle giornate poste tra un turno di UEFA Europa League che prevede gare al giovedì e un turno successivo di UEFA Champions League (5ª, 8ª, 12ª e 16ª giornata).
17.00 I CRITERI
Non sono previste “teste di serie”, perciò tutte le squadre potranno incontrarsi anche alla prima o all’ultima giornata, ferma restando l’esclusione dei derby di Genova, Milano, Roma, Torino e Verona. L’anno scorso il primo big-match fu fissato alla seconda giornata, con Juventus-Lazio e già alla terza i bianconeri fecero visita all’Inter. Gli scontri diretti tra le cinque grandi e i derby non potranno avvenire nei turni infrasettimanali. Inoltre, non ci potranno essere “ripetizioni” rispetto all’ultimo campionato, ovvero nessun incontro potrà essere programmato nello stesso turno del torneo passato. Per la prima e l’ultima giornata l’esclusione delle ripetizioni è estesa agli ultimi due campionati. Per chiudere le squadre partecipanti alla Champions non potranno incontrare quelle iscritte all’Europa League nelle giornata in mezzo a due turni di coppa.
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GARCIA: «ROMA-FIORENTINA GRANDE SFIDA»
"La verità è che non sappiamo mai prima di giocare le partite se un calendario è buono o no. Posso dire che la prima giornata sulla carta è una bella partita perchè può essere davvero una grande sfida". Così il tecnico della Roma, Rudi Garcia, commenta il calendario della Seie A che vede i giornalisti affrontare la Fiorentina in casa nella prima giornata. Per il dg, Mauro Baldissoni, "il calendario ha un impatto rilevante sul risultato finale, ma dipende dalla condizione in cui si affrontano gli avversari così come da quella dell'avversario stesso in quel momento. Mi riferisco ad esempio allo stato di forma, agli infortuni, alle squalifiche e ad altri fattori. Per questo motivo è inutile commentare il calendario oggi se non per augurarsi di essere nelle condizioni migliori nei momenti cruciali del campionato e senz'altro a partire dalla prima con la Fiorentina".
MAZZARRI: «TORINO CAMPO DIFFICILE»
"Quello di Torino è uno dei campi più difficili della nostra Serie A, contro una squadra molto collaudata, che ha finito in crescendo la stagione scorsa, conquistando l'Europa League". Lo ha detto Walter Mazzarri al sito ufficiale dell'Inter dopo la compilazione dei calendari della prossima serie A, che prevedono Toro-Inter alla prima giornata. "Le gare del nostro campionato - ha aggiunto il tecnico nerazzurro - nascondono tutte delle insidie e sono tutte molto impegnative. Il derby arriva un pò prima rispetto alla scorsa stagione, la Juve invece verso la fine del girone, ma sono consapevole che prima o poi bisogna incontrarle tutte".
STRAMACCIONI: «E' UN INIZIO DURO»
«Giocare in casa è sempre un vantaggio anche se l'inizio del nostro campionato per certi versi è duro». Andrea Stramaccioni commenta così a caldo il sorteggio del calendario del prossimo campionato della sua Udinese, che si giocherà quattro delle prime sei gare al Friuli ma dovrà affrontare Juventus, Napoli e Lazio nelle prime quattro giornate, dopo l'esordio casalingo con l'Empoli. «Incontrare subito Juve, Napoli poi la Lazio alla quarta, senza per questo mancare di rispetto alle altre avversarie, è difficile ma allo stesso tempo molto stimolante. La doppia trasferta di Milano -aggiunge facendo riferimento alla 13/a e 14/a giornata, quando l'Udinese sarà a San Siro per affrontare prima il Milan e poi l'Inter - è inusuale perchè non so quante volte è capitato nella storia una simile sequenza fuori casa. Anche in questo caso pero' sara' per me e la squadra uno stimolo in più».
IACHINI: «PARTENZA IN SALITA»
«Sarà una partenza impegnativa, ma alla fine ricordiamoci che dobbiamo affrontare tutte le squadre». Giuseppe Iachini affida al sito del Palermo il suo commento sul sorteggio del calendario della prossima Serie A. «Ci stiamo preparando già al meglio per queste partite - sottolinea il tecnico rosanero -. La sfida contro l'Inter alla terza giornata? Sarà un incontro difficile, ma anche le partite contro Sampdoria e Verona saranno molto impegnative: hanno bravi allenatori e organici di prim'ordine. Dobbiamo attaccare subito la spina, servirà grande concentrazione durante tutto il campionato ed un finale importante viste le avversarie che affronteremo nelle ultime sfide».
MONTELLA: «SFIDA CON LA ROMA UNO STIMOLO IN PIU'»
«Iniziare il torneo contro la Roma è sicuramente impegnativo, ma sarà anche uno stimolo in più per noi. Altrettanto impegnativo sulla carta sarà il trittico Inter-Lazio-Milan, come sempre però, alla fine, sara' il campo a stabilire la difficoltà delle varie partite». Così Vincenzo Montella ha commentato il sorteggio del calendario della serie A per la stagione 2014-15.
ZEMAN: «POCO IMPORTANTE IL CALENDARIO»
«Do un'occhiata al calendario giusto per curiosità: prima o poi devi affrontare tutte le avversarie, quindi ha poca importanza dire se è eglio trovarle subito o meno. L'importante per noi sarà farsi trovare pronti all'appuntamento in buona condizione fisica». Zdenek Zeman, allenatore del Cagliari, non si sbilancia oltre dopo la compilazione del calendario 2014-15, con esordio contro il Sassuolo e poi Atalanta e Roma. «Manca ancora un mese all'inizio del campionato, lavoreremo per arrivare a quella data in piena forma», aggiunge il boemo.
DI FRANCESCO: «BELLO ESORDIRE CONTRO ZEMAN»
«La partita di esordio contro il Cagliari di Zeman mi ha piacevolmente sorpreso. E' un allenatore che mi ha dato tanto; si affronteranno due squadre che amano il bel gioco, sara' una partita avvincente». Così l'allenatore del Sassuolo Eusebio Di Francesco ha commentato il nuovo calendario della Serie A. «Nel complesso le prime otto giornate presentano per il Sassuolo un cammino certamente complicato ma dobbiamo guardare comunque con ottimismo e positività questo inizio di campionato: mai dire mai».
INZAGHI: «MILAN, AVVIO IN SALITA»
«Certamente è un avvio di campionato importante ed impegnativo. Dobbiamo cercare di partire con il piede giusto. Giocare due partite su tre a San Siro potrebbe essere un vantaggio». Questo il commento di Filippo Inzaghi, allenatore del Milan, al calendario 2014-15 che vedrà i rossoneri affrontare, nell'ordine, Lazio, Parma e Juventus. «Milan-Juventus alla terza? Prima o poi si devono incontrare tutte però immagino già i brividi che mette San Siro strapieno...», aggiunge Inzaghi.
VENTURA: «DEBUTTO DIFFICILE»
Alla fine di luglio è impossibile pronosticare i coefficienti di difficoltà delle singole partite di campionato, così Giampiero Ventura si è imitato a commentare il debutto che vedrà impegnato il Toro in casa contro l'Inter: «Per noi sarà una partenza particolarmente difficile, ma anche estremamente stimolante», dice il tecnico sul sito dei granata.
PIOLI: «INIZIO ENTUSIASMANTE»
«E' un inizio entusiasmante. Dobbiamo lavorare bene per farci trovare pronti». Stefano Pioli commenta così, il calendario 2014-15 che vedrà i biancocelesti debuttare contro il Milan.
MIHAJLOVIC: «CONTA IL GIOCO, NON IL CALENDARIO»
«I calendari sono tutti uguali e le partite diventano facili solo quando sono finite». Sinisa Mihajlovic non si fa influenzare dai commenti a caldo post estrazione del calendario di Serie A. La sua Sampdoria, che debutterà a Palermo il prossimo 31 agosto, andrà dritta per la propria strada, convinta dei propri mezzi e forte della sua mentalità. «Partite facili o difficili non ce ne sono - rincara la dose il mister sul sito dei blucerchiati -. Quando pensi che una partita è facile diventa difficile e viceversa. Io, anche da calciatore, non ho mai dato troppo peso all'ordine delle avversarie: prima o poi dobbiamo incontrarle tutte e diciannove, e quel che conta è affrontare ogni singola gara cercando di proporre il nostro gioco e di vincere. Il derby alla quinta giornata? E' un appuntamento importante, di quelli che tutti vogliono giocare, ma lo prepareremo alla stessa maniera delle altre gare».
GASPERINI: «C'E' DA SUDARE»
«Inizio duro, ci sara' da lottare subito. Cercheremo di affrontarle uno alla volta». Lo ha detto Gian Piero Gasperini oggi a Pegli a margine del primo allenamento dopo il ritiro a Neustift commentando il calendario di Serie A. Il Genoa nelle prime tre dovra' affrontare Napoli, Fiorentina e Lazio e il derby alla quinta giornata. «E' particolare avere tutte le grandi in casa tutte insieme nel girone di andata - ha detto ancora Gasperini -, non e' un inizio facile».
18.54 FENUCCI: «COLPO ROMA? NON E' FINITA»
Il dirigente della Roma Claudio Fenucci: «Un nuovo colpo? Per ora a da annunciare ma questo non vuol dire che ci fermeremo qui», ha detto a Sky Sport 24.
18.41 MAROTTA: «NEL GIRO DI 24 ORE ROMULO SARA' DELLA JUVE»
L'ad della Juve Beppe Marotta a Sky Sport 24: «Romulo? Abbiamo intavolato una trattativa ancora da definire. Nel giro di 24 ore dovrebbe sistemarsi tutto. Vidal? Abbiamo le idee molto chiare. Lui ha rinnovato il contratto nella stagione precedente e non ha mai espresso la volontà di andare via. Sono solo voci di mercato. L'offerta del Manchester? Non si deve mai dare a sul mercato ma se il giocatore non manifesta la volontà di andare via, lui resterà qui. Mancano ancora una punta e un difensore. La battuta di Tavecchio? Assolutamente fuori luogo. Riconfermiamo quella che è la nostra posizione. Parecchie società hanno cambiato opinione in queste ore».
18.38 - MARINO: «TAVECCHIO? BATTUTA INFELICE»
Pierpaolo Marino, diggì dell'Atalanta: «Tavecchio? E' stata una battuta infelice però se ci sono dei cambiamenti di posizione è meglio discuterli in Lega. Commissariamento della Figc? Mi sembra un'ipotesi un po' avventata»
18.33 - GALLIANI: «PRENDEREMO UNA PUNTA ESTERNA»
«Albertini lo conosco da anni, i rapporti personali sono ottimi. La battuta di Tavecchio è stata infelice ma definirlo razzista è esagerato. La linea del Milan non cambia. Lui non è un razzista. Robinho? Dal Besiktas non è arrivata nessuna offerta, ne sono arrivare alcune dalla Grecia e dai club brasiliani. I ko delle amichevoli estive? Non fanno piacere ma ne parleremo con Inzaghi. I nostri difensori centrali devono ancora carburare. Se parte Robinho prenderemo una punta esterna. Dzemaili? Non arriverà anche se in passato c'è stata l'ipotesi di uno scambio. Balotelli? Aumenta la possibilità che resti con noi, ora siamo al 99.999%», ha detto Galliani.
18.24 - ALBERTINI: «TAVECCHIO SI COMMENTA DA SE'»
Il candidato alla presidenza alla Figc, Demetrio Albertini, ha parlato del suo avversario Carlo Tavecchio: «La frase di Tavecchio si commenta da sè. Di sicuro ci ha messo in grossa difficoltà a livello internazionale»
18.08 - CORSI: «TAVECCHIO? SOLO UN'ESPRESSIONE INFELICE»
Il presidente dell'Empoli, Fabrizio Corsi, a Sky Sport 24: «Noi siamo dell'idea che soffriremo fino alla fine per restare in serie A. Dovremo essere bravi a reagire alle sconfitte che subiremo. La squadra sarà la stessa dello scorso anno con qualche giovane emergente. Bianchetti? E' un ragazzo che speriamo riuscirà ad esprimersi al meglio. Noi cerchiamo giocatori che devono affermarsi, quelli già affermati non sono alla nostra portata. La battuta di Tavecchio? Una persona non si può giudicare da una brutta uscita. E' stata un'espressione infelice ma la storia delle persone lo fa il loro curriculum. Il calendario? Meglio trovare subito le big perchè ci mettono di più ad entrare in condizione e magari soffrono ancora della sindrome del Mondiale. Le favorite per lo Scudetto? Juventus e Roma»
17.57 - I RECORD DA BATTERE
La Juve ha il record di miglior sequenza di partite utili (38 nella stagione 2011/12), quello di maggior numero di partite vinte complessivamente (33 su 38 nella stagione 2013/14), quello di maggior numero di partite vinte in casa (19 su 19 nella stagione 2013/14), il maggior punteggio in classifica (102 nella stagione scorsa) e il maggior numero di partite con almeno un gol all'attivo (37 su 38 nella stagione scorsa). La miglior serie iniziale di vittorie consecutive è invece della Roma (sempre nella scorsa stagione) mentre quella con il maggior numero di partite iniziali senza reti al passivo è di 7 (Bologna nel 1946/47). Infine è dell'Inter del 2006 il record di vittorie consecutive (ben 17).
17.52 - MALDINI IL PIU' PRESENTE
Il record di presenze in serie A è di Paolo Maldini con la maglia del Milan, arrivato a quota 647. Dietro di lui l'ex capitano dell'Inter Javier Zanetti. Il goleador più prolifico della A è Silvio Piola con 274 gol. Al secondo posto Francesco Totti con 235 e Totò Di Natale con 193.
17.35 - I NUMERI
La serie A compie 85 anni. Il primo campionato si disputò nel 1929/30. Saranno 11 le regioni rappresentate (Emilia Romagna, Lombardia, Lazio, Liguria, Piemonte, Toscana, Veneto, Campania, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Sicilia). Cinque i derby in programma (Chievo-Verona, Genoa-Samp, Lazio-Roma, Milan-Inter, Juve-Toro).
17.44 - LE DATE
Il campionato comincerà sabato 30 agosto con l'anticipo delle 18 e quello delle 20.45 e si concluderà il 31 maggio 2015. Nella prima giornata ci sarà un match la domenica alle ore 18 e le restanti sette sfide alle 20.45. A sorteggiare i calendari sarà il presidente della lega serie A Maurizio Beretta.
17.25 - LE CURIOSITA'
Nella compilazione del calendario saranno rispettati alcuni criteri fra i quali: nelle ultime quattro giornate le gare in casa sono perfettamente alternate a quelle in trasferta: nelle città che presentano due Società che condividono lo stesso stadio (Genova, Milano, Roma e Verona), l'ordine di esordio in casa è invertito rispetto al Campionato 2013/2014; le Società che, nel Campionato di Serie A TIM 2013/2014, hanno disputato fuori casa l'ultima gara giocano in casa l'ultima partita; nei turni infrasettimanali non sono possibili incontri tra le Società Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma, né i derby cittadini di Genova, Roma, Torino e Verona; i derby cittadini non sono possibili né alla prima né all'ultima giornata e si effettuano in giornate diverse fra loro; non vi può essere alcun incontro ripetuto (stessa partita alla stessa giornata) rispetto al Calendario 2013/2014; le Società partecipanti alla UEFA Champions League (Juventus, Roma e Napoli) non incontrano le Società partecipanti alla UEFA Europa League (Fiorentina, Inter e Torino), nelle giornate poste tra un turno di UEFA Europa League che prevede gare al giovedì e un turno successivo di UEFA Champions League (5ª, 8ª, 12ª e 16ª giornata).
17.20 - NECESSITA' DEI CLUB
Ecco alcune date per le quali saranno indisponibili gli impianti delle squadre di serie A
Ecco alcune date per le quali saranno indisponibili gli impianti delle squadre di serie A
EMPOLI
31 agosto 2014: Fuori casa per indisponibilità dello stadio (lavori di ammodernamento)
21 settembre 2014: Fuori casa per concomitanza con altro evento cittadino (fiera adiacente allo stadio)
28 settembre 2014: Fuori casa per concomitanza con altro evento cittadino (fiera adiacente allo stadio)
FIORENTINA
31 agosto 2014: Fuori casa per indisponibilità dello stadio (lavori di ammodernamento)
30 novembre 2014: Fuori casa per concomitanza con altro evento cittadino (Firenze Marathon)
PALERMO
5 ottobre 2014: Fuori casa per concomitanza con altro evento cittadino (allestimenti gara Italia - Azerbaijan Qualificazioni Europei 2016)
PARMA
31 agosto 2014: Fuori casa per indisponibilità dello stadio (lavori di ammodernamento)
TORINO
14 settembre 2014: Fuori casa per concomitanza con altro evento cittadino (ripristino terreno di gioco post concerto Ligabue)
17.00 I CRITERI
Non sono previste “teste di serie”, perciò tutte le squadre potranno incontrarsi anche alla prima o all’ultima giornata, ferma restando l’esclusione dei derby di Genova, Milano, Roma, Torino e Verona. L’anno scorso il primo big-match fu fissato alla seconda giornata, con Juventus-Lazio e già alla terza i bianconeri fecero visita all’Inter. Gli scontri diretti tra le cinque grandi e i derby non potranno avvenire nei turni infrasettimanali. Inoltre, non ci potranno essere “ripetizioni” rispetto all’ultimo campionato, ovvero nessun incontro potrà essere programmato nello stesso turno del torneo passato. Per la prima e l’ultima giornata l’esclusione delle ripetizioni è estesa agli ultimi due campionati. Per chiudere le squadre partecipanti alla Champions non potranno incontrare quelle iscritte all’Europa League nelle giornata in mezzo a due turni di coppa.