© ANSA Serie A, Milan-Atalanta 0-0: Donnarumma show, Mihajlovic espulso
MILANO - Il Milan con Berlusconi in tribuna si ferma sul più bello in casa contro l'Atalanta: finisce 0-0 (e poteva andare peggio per i rossoneri) in quella che doveva essere la gara della svolta. Dopo tre vittorie consecutive Mihajlovic cominciava a vedere il gruppo di testa e voleva avvicinarsi il più possibile. Una vittoria lo avrebbe portato a -1 dalla Champions, e -2 dalla vetta. Un sogno cullato e svanito contro l'ottima Atalanta di Reja. Non si interrompe la striscia positiva, che sale a cinque giornate per il Milan (due pareggi e tre vittorie) ma certo il bicchiere non può essere mezzo pieno.
BACCA PERICOLOSO - Mihajlovic lancia Niang in attacco con Cerci e Bacca. In difesa Alex a riposo dopo il trauma subito contro la Lazio, al suo posto c'è Mexes. Reja risponde con il tridente sudamericano formato da Gomez, Pinilla e Maxi Moralez. Il tecnico rossonero vorrebbe partire subito forte per mettere la partita sui binari giusti, ma si trova di fronte un'ottima Atalanta, ben messa in campo. Solo Bacca riesce a infilarsi nelle maglie della retroguardia bergamasca al 21', ma poi viene murato. Quella sarà l'unica occasione dei primi 45'. Il Milan rischia solo su un contropiede che Gomez non riesce a finalizzare per un soffio. In verità i rossoneri rischiano anche di rimanere in 10, quando De Sciglio già ammonito compie un fallo al limite su Cigarini. Mihajlovic si rende conto del pericolo scampato e all'intervallo lo sostituisce con Calabria.
ATALANTA PERICOLOSA - Il Milan entra in campo decisamente più convinto nella ripresa e in cinque minuti trova due occasioni: prima con Bacca di testa (ma era fuorigioco), poi con Niang che va via in contropiede ma tira troppo centrale. Qualche segnale incoraggiante per Mihajlovic, ma è un abbaglio. L'Atalanta prende coraggio e comincia ad attaccare. Pinilla e Maxi Moralez arrivano dalle parti di Donnarumma , ma sbagliano le conclusioni.
DONNARUMMA SUPER - Il Milan soffre tanto e la squadra di Reja spinge sempre di più. Al 63' Donnarumma salva su Cigarini che poi fallisce clamorosamente la ribattuta. Mihajlovic capisce che deve dare una scossa e inserisce Luiz Adriano al posto di Kucka. Nemmeno un minuto e Maxi Moralez ha un'altra grossa occasione. È un dominio dell'Atalanta, anche De Roon e poi Grassi sfiorano il gol. Il Milan sembra un pugile alle corde, ma i nerazzurri non riescono a sfruttare il momento anche grazie a un super Donnarumma. Al 72' Mihajlovic manda in campo Honda al posto di un deludente Niang. Il Milan si riaffaccia in attacco solo all'82' ma è pericolosissimo con Luiz Adriano di testa che si vede il tiro respinto sulla linea da Cigarini.
MIHAJLOVIC ESPULSO - Nei minuti finali Mihajlovic è troppo nervoso e viene espulso. All'ultimo respiro il Milan in contropiede sfiora il colpaccio con Cerci che salta Sportiello ma conclude sull'esterno della rete. Era la gara della svolta, non è arrivata. Mihajlovic deve lavorare ancora tanto, sul gioco e sulla testa dei suoi.
