FIRENZE - La Roma vince, la Fiorentina no. Il colpo di testa di Pisano gela il Franchi durante gli ultimi minuti del match che sembrava ormai di proprietà viola: alla fine è 1-1. A nulla è servita la rete di Zarate arrivata al 40’, adesso Spalletti è a +5 su Paulo Sousa e Mancini. Il Genoa festeggia in rimonta il successo contro il Torino (doppiette di Immobile e Cerci e gol vittoria di Rigoni), sorpassando in classifica la squadra di Ventura mentre lo scontro salvezza tra Carpi e Frosinone va a Castori, grazie al rigore di De Guzman.
FIORENTINA-VERONA 1-1: Dopo i primi minuti Tomovic è costretto a lasciare il campo per un problema al ginocchio, ad entrare è Roncaglia. Poche occasioni durante i 45 minuti iniziali, il match è sbloccato da Zarate che, al 40’, sfrutta il cross di Tello dalla destra mettendo in rete grazie anche alla deviazione di Bianchetti che beffa Gollini. Marrone impegna Tatarusanu su calcio piazzato e poco dopo Bernardeschi fa il suo ingresso, rilevando Tino Costa. Zarate sfiora il raddoppio e la doppietta personale perché il tentativo è sì potente, ma centrale e il portiere veronese devia con i pugni. Stesso copione per Babacar che sfoggia, invano, il pallonetto e viene sommerso dai fischi del Franchi, che viene gelato all’86’ quando il colpo di testa di Pisano regala il definitivo 1-1.
GENOA-TORINO 3-2: I gemelli del gol ai tempi di Torino, Immobile e Cerci, subito protagonisti. La doppietta dell’attaccante granata porta già la squadra di Ventura sul 2-0 al 15’ – il secondo gol è di rara bellezza -, ma l’ingenuità di Molinaro e la trattenuta di Acquah ai danni di Izzo regalano ai rossoblù due rigori, entrambi trasformati dall’ex Milan. È ancora Cerci a far preoccupare i tifosi del Toro prima di lasciare il posto a Suso. Dal calcio di punizione del neoentrato nasce il gol della rimonta. Rigoni, al 66’, si libera della marcatura di Moretti e con un’incornata non lascia scampo a Padelli. Nel finale Perin salva su Acquah.
CARPI-FROSINONE 2-1: Lo scontro salvezza si apre al 27’ con la firma di Bianco che, in scivolata, anticipa Leali e regala all’undici di Castori la temporanea gioia. In avvio di ripresa Mancosu sciupa clamorosamente la palla del 2-0, mandando alto. Gol sbagliato, gol subito. L’1-1 è opera di Dionisi, che da due passi riporta i conti in parità, ma al 90’ il rigore trasformato da De Guzman porta i tre punti al Carpi.