FIUMICINO - Carlo Tavecchio è stato eletto presidente della federcalcio. Il n.1 uscente ha ottenuto al terzo scrutinio 275,17 voti pari al 54,03%, battendo lo sfidante Andrea Abodi che esce con 234,08 voti pari al 45,97%.
TAVECCHIO: «PROVIAMO A RIUNIRCI» - «Sono orgoglioso per questa vittoria. Do atto ad Abodi della correttezza. Normalmente in questi casi ci si divide, ma con la stessa forza ora bisogna riunirsi. Ringrazio la mia famiglia e in particolare mio fratello». Queste le prime parole di un commosso Carlo Tavecchio, confermato oggi presidente della Federcalcio dall'assemblea riunita a Fiumicino.
ABODI: «COMINCIA UN'ALTRA VITA» - «Il mio futuro? Domani è il mio compleanno, poi lo capirò: mi sono dimesso e ho sempre rispettato i miei impegni. Gran parte del futuro è nelle mie mani, un altro pezzo è in quelle di chi deve valutare la mia competenza, magari non in questo sistema ma in un altro contesto». Queste le parole di Andrea Abodi, uscito sconfitto oggi dalla sfida con Carlo Tavecchio per la presidenza della Federcalcio. «Adesso inizia un'altra vita, auguro a Carlo (Tavecchio, ndr) e alla federazione di fare tesoro anche di questo confronto».
LA CRONACA DELLA GIORNATA E LE DICHIARAZIONI
SECONDO SCRUTINIO, NULLA DI FATTO - Nulla di fatto anche alla seconda votazione per la presidenza della Figc. Carlo Tavecchio ha ottenuto 275,14 voti pari al 53,7% dei voti, scendendo rispetto alla prima turnazione in cui aveva ottenuto il 56,49%, Andrea Abodi 232,65 preferenze, che equivalgono al 45,41% (al primo turno aveva il 4,91%). Schede bianche 4,55 (0,89%). Ora si va al terzo scrutinio in cui per essere eletti basterà il 50% più uno.
PRIMO SCRUTINIO A VUOTO - Fumata nera al primo scrutinio per l'elezione del presidente della federcalcio. Carlo Tavecchio, n.1 uscente, ha ottenuto 288,59 voti (pari al 56,49%), mentre lo sfidante Andrea Abodi il 42,91%. Schede bianche 3,09. Al primo voto per essere eletti occorrono i 3/4 delle preferenze: si procede ora al secondo scrutinio, dove servono i 2/3.
EMOZIONE ABODI - «Emozionato sicuramente, lo considero il coronamento di un percorso e mi auguro di uno ulteriore. Chi vince? Le partite di calcio non hanno mai un risultato scontato...". Andrea Abodi racconta così il suo stato d'animo arrivando all'hotel di Fiumicino dove è in programma l'assemblea elettiva per la presidenza della Federcalcio: il n° 1 dimissionario della Lega di B è candidato alla corsa e sfida il presidente in carica Carlo Tavecchio e sull'esito non si sbilancia.