Serie A, il Pescara e Donnarumma frenano il Milan: 1-1. Ok Atalanta, Fiorentina e Crotone

Un erroraccio del portiere penalizza il 'Diavolo' all'Adriatico, la Dea passeggia in casa del Genoa. Chievo e Bologna ko, Palermo a fondo
Serie A, il Pescara e Donnarumma frenano il Milan: 1-1. Ok Atalanta, Fiorentina e Crotone© ANSA
13 min

PESCARA - Punti pesanti quelli che il Milan lascia all'Adriatico, penalizzato da un grave errore del suo gioiellino Donnarumma e fermato così sull'1-1 dal Pescara ultimo in classifica. Una frenata che fa scivolare i rossoneri a 4 punti dall'Atalanta quinta della classe, mentre l'Inter è solo a +1 ma con il match casalingo contro la Sampdoria da giocare domani sera.

Nel 'Diavolo' sono out per infortunio Suso e Bertolacci oltre ai lungodegenti Abate, Bonaventura e Montolivo: Montella preferisce Calabria a De Sciglio nel ruolo di terzino destro e Sosa a Locatelli come playmaker del 4-3-3, mentre davanti Bacca ha la meglio sull'ex di turno Lapadula. Dall'altra parte Zeman, che ha invece in infermeria Gilardino, Coda, Pepe, Stendardo e Vitturini, resta a sua volta fedele al 4-3-3 e in mediana tiene in panchina Verre schierando il 18enne senegalese Coulibaly in regia tra Memushaj e Muntari (davanti il tridente è composto da Benali, Bahebeck e Caprari).

PESCARA-MILAN 1-1: LE STATISTICHE DEL MATCH

IL PRIMO TEMPO - Gli abruzzesi partono forte e al 12' passano clamorosamente in vantaggio grazie a un autogol di Paletta, ma da ringraziare è piuttosto Donnarumma che si immedesima forse troppo nel personaggio che gli è stato dedicato su Topolino e si trasforma in 'Paperumma', lisciando al momento di rinviare sul retropassaggio del difensore. Brutto errore per il 18enne azzurro, rincuorato però dai cori dei tifosi rossoneri presenti all'Adriatico. Lo svantaggio comunque stordisce il Milan, che fatica a organizzare una reazione efficace e si limita a provarci invano dalla distanza con Sosa (14') e Pasalic (18').

Molto più pericoloso il Pescara al momento di ripartire, come al 24' quando Benali imposta un contropiede potenzialmente letale e a salvare gli ospiti è un provvidenziale intervento di Vangioni, che in spaccata intercetta in area il passaggio di Coulibaly diretto a Bahebeck. Pian piano però il Milan riesce a prendere campo, anche se non riesce a impensierire davvero i padroni di casa. Serve un'iniziativa personale e la responsabilità se la prende Deulofeu, che al 41' accelera sulla destra ma alla fine calcia addosso a Fiorillo, impotente però quando la palla arriva a Pasalic che in girata sigla il suo terzo gol in campionato e ristabilisce la parità.

PESCARA-MILAN 1-1: IL TABELLINO

LA RIPRESA - Nella ripresa le due squadre giocano a viso aperto e la prima chance è per il Milan, ma sulla sponda di Bacca il tiro di Sosa è di poco impreciso. Al 58' Montella sostituisce Bacca con Lapadula ma è il Pescara un minuto dopo a sfiorare il gol con una potente punizione calciata da Bovo e deviata in angolo. Zeman cala la carta Bruno al posto di Muntari (66'), il tecnico rossonero risponde con Locatelli per Sosa (70') ma al 74' è ancora il Pescara ad andare vicino al raddoppio con Benali, al quale però stavolta si oppone alla grande Donnarumma.

Al 76' altri due cambi: Cerri rileva Caprari tra gli abruzzesi mentre Montella si gioca la terza sostituzione gettando nella mischia Kucka per Mati Fernandez. Il Milan non si arrende ma Fiorillo è strepitoso due volte al 75': prima intercettando in tuffo un cross basso e teso di Deulofeu, poi con i piedi sul successivo destro di Lapadula. La gara resta viva e aperta e all'85' è il 'Diavolo' a disperarsi per il palo colpito da Romagnoli su cross di Calabria. L'ultima chance, in pieno recupero, capita sui piedi di Lapadula che calcia a botta sicura a un metro dalla porta ma si vede respingere il tiro da Campagnaro. Finisce 1-1 e l'ex pescarese deve accontenarsi dei cori dei suoi vecchi tifosi.

PAPERA DI DONNARUMMA, ED E' SUBITO IRONIA SOCIAL (FOTO)

CHIEVO-CROTONE 1-2 - Successo pesantissimo in chiave salvezza per il Crotone a Verona, dove batte 2-1 il Chievo portandosi così a -5 dall'Empoli quartultimo della classe. Dopo un primo tempo equilibrato è Ferrari a rompere l'equilibrio in avvio di ripresa (51'): angolo calciato da Crisetig e perentorio stacco del difensore ospite che di testa beffa Seculin.

Il vantaggio dei calabresi dura però poco, perché al 57' Pellissier riporta la sfida in equilibrio battendo di testa Cordaz su assist di Castro. che poi colpisce il palo (ancora di testa) al 71'. Scampato il pericolo l'affamato Crotone si rimette a caccia dei tre punti e torna avanti all'82' con il nono gol stagionale di Falcinelli, che segna con un bel tiro a giro ma poi si fa male scivolando per andare a festeggiare sotto i suoi tifosi (dentro Sampirisi) una rete dal sapore di salvezza.

CHIEVO-CROTONE 1-2: LE STATISTICHE DEL MATCH

FIORENTINA-BOLOGNA 1-0 - Il 'derby dell'Appenino' va alla Fiorentina, che supera di misura il Bologna (1-0) e si porta a -3 dal Milan settimo della classe. Nella prima parte del match sterile possesso palla della Viola, con gli emiliani che si chiudono a riccio e devono ringraziare un paio di volte il portiere Mirante, decisivo sul colpo di testa di Astori (36') e sul destro di Borja Valero (39').

Nell'intervallo Paulo Sousa sostituisce Kalinic con Babacar e la mossa si rivela subito vincente, perché è proprio il nuovo entrato a siglare il gol dell'1-0 al 56' di testa su cross di Milic. Il Bologna si rende pericoloso solo con un colpo di testa di Maietta, che sfiora il palo al 72', e deve ringraziare di nuovo Mirante che nel finale limita il passivo opponendosi a un gran destro di Saponara (78') e su una punizione a giro di Borja Valero (91').

FIORENTINA-BOLOGNA 1-0: LE STATISTICHE DEL MATCH

GENOA-ATALANTA 0-5 - L'Atalanta passeggia a Marassi contro il Genoa (contestato il patron dei liguri Preziosi, solitario in tribuna) e non smette di sognare l'Europa, staccando momentaneamente l'Inter (ora a -3 in attesa del posticipo di domani a San Siro contro la Sampdoria) e riportandosi a due soli punti dalla Lazio quarta in classifica. I bergamaschi vanno vicini al vantaggio già al 23' ma è sensazionale la parata di Rubinho sul tiro di Kessie.

L'appuntamento con il gol è però imandato solo di un paio di minuti, perché al 25' Conti si coordina alla perfezione sul cross di Spinazzola e segna con una splendida rovesciata. Il Genoa accusa il colpo e subisce ancora al 32' , quando Burdisso atterra Petagna in area causando il rigore trasformato con freddezza dal 'Papu' Gomez. Nella ripresa poi i liguri restano in dieci al 60' per le due ammonizioni rimediate in appena un minuto da Pinilla e così l'Atalanta può dilagare: al 64' cross di Kurtic e zampata di Gomez che fa 3-0.
Al 76' c'è gloria anche per Caldara, che su azione da corner segna il suo sesto gol stagionale prima che Gomez fissi il risultato sullo 0-5 (83') festeggiando la sua personale tripletta. Per Gasperini, in trionfo contro la sua ex squadra, c'è però una nota stonata: Kessie, diffidato, viene ammonito e sarà così costretto a saltare la prossima partita in casa contro il Sassuolo.

GENOA-ATALANTA 0-5: LE STATISTICHE DEL MATCH

PALERMO-CAGLIARI 1-3 - Gonzalez illude il Palermo, che si fa poi rimontare dal Cagliari al 'Barbera' e vede ormai la salvezza come un miraggio (l'Empoli quart'ultimo resta lontano sette lunghezze). I siciliani sfiorano il gol già al 21' ma Rafael è strepitoso nell'opporsi alla conclusione di Nestorovski. Cinque minuti dopo però il portiere dei sardi si fa sorprendere da Gonzalez, che piomba sul cross dalla bandierina effettuato da Chochev e porta i suoi in vantaggio. Rafael si riscatta poi in chiusura di tempo su un pericolosissimo colpo di testa dello stesso Chochev.

Si va al riposo con il Palermo avanti di un gol ma dopo appena tre minuti della ripresa, su azione da corner, arriva il pari del Cagliari: pennellata di Tachtsidis e colpo di testa in tuffo di Ionita che fa 1-1. I siciliani accusano il colpo e gli ospiti cercano allora di approfittarne: al 57' Borriello non inquadra la porta di testa ma un minuto dopo si fa perdonare mettendo a sedere Goldaniga e il portiere Fulignati prima di depositare in rete la palla del sorpasso. All'86' poi Rastelli regala l'esordio al nordcoreano Han Kwang Song (il primo del nostro campionato), che rileva Sau, E all'86' arriva anche il 3-1 dei rossoblù, che porta ancora la firma di Ionita.

PALERMO-CAGLIARI 1-3: LE STATISTICHE DEL MATCH

LAZIO, LA CARICA DI INZAGHI: «E ORA PENSIAMO ALLA ROMA» (VIDEO)


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie A, i migliori video