TORINO - Un tempo per parte ed un 1-1 che tutto sommato può lasciare l'amaro in bocca a entrambe. Torino e Atalanta restano appaiate a centro classifica a quota 20 punti. Granata - in versione double face - al quarto pari di fila, il 18° del 2017. Atalanta meglio dal punto di vista del gioco, soprattutto nella ripresa, quando con un po' più di cinismo avrebbe pure potuto portare a casa la vittoria. Le firme sull'1-1, alla fine, sono di N'Koulou e Ilicic. Per Mihajlovic si fa dura: la sua squadra ha raccolto solo una vittoria nelle ultime dieci partite. La panchina del serbo, insomma, è sempre più traballante.
Torino-Atalanta 1-1: statistiche e tabellino
PER LA CHAPE - Il Toro scende in campo con una maglia verde in onore della Chapecoense, un anno dopo la tragedia che ha colpito la squadra brasiliana. L'Atalanta si presenta con Hateboer a destra e Spinazzola - al rientro - a sinistra. Kurtic alle spalle di Gomez e Petagna.
LJAJIC SU TUTTI - L'Atalanta parte bene e ha subito un'occasione con Kurtic, ma Sirigu è attento sul colpo di testa dello sloveno. Il Toro perde Ansaldi dopo 15' per infortunio (dentro Candreva), ma prende coraggio grazie a uno strepitoso Ljajic. Il serbo prima sfiora il gol da calcio piazzato (24'), poi serve l'assist per un diagonale di Obi che esce di poco (34'), infine si mette in proprio, quando salta mezza difesa in un fazzoletto e impegna Berisha alla parata sul suo palo (35').
LA SBLOCCA N'KOULOU - La cosa più efficace, però, la realizza a fine primo tempo, quando calcia il corner dal quale nasce il vantaggio del Toro firmato da N'Koulou, che con un colpo di testa in anticipo su Berisha (non benissimo) segna il suo primo gol in Serie A.
PETAGNA ILLUMINA ILICIC - L'Atalanta rientra dopo l'intervallo con uno spirito ben diverso. Ilicic prende il posto di Kurtic, che comunque aveva avuto un paio di buone occasioni nei primi 45'. Il più esperto sloveno, però, ci mette poco ad essere più concreto e dopo otto minuti firma il pari dopo un pregevole assist d'esterno di Petagna, che di fatto lo mette a tu per tu con Sirigu. Il gol, poi, tutto sommato è di quelli facili. Al 69' il duetto si ripete. Il pallonetto di Petagna è delizioso, ma Ilicic non arriva per un soffio alla deviazione vincente di testa. Due minuti dopo, però, Gasperini toglie a sorpresa l'attaccante - tra i migliori in campo - per dare spazio a Cornelius.
IL GALLO SENZA FORTUNA - Restando in tema attaccanti, Belotti ha due sussulti in tutta la partita e nel giro di pochi secondi. Prima ci prova da fuori area con un rasoterra che non esce di tanto, poi con un diagonale mancino che impegna Berisha (76'). L'Atalanta, però, spinge e crea in più occasioni i presupposti per far male. Sirigu si deve superare su una deviazione fortuita di N'Koulou su tiro di Spinazzola. L'Atalanta gioca decisamente meglio e di squadra, mentre il Toro è slegato e poco cattivo. L'ultimo brivido è un filtrante di Ilicic per Gomez, con De Silvestri bravo a sventare l'occasione. Finisce con Gomez lanciato in porta e steso in area da Sirigu in pieno recupero. Ci pensa il Var, però, a segnalare a Tagliavento la posizione di fuorigioco del Papu. Tutti scontenti.