Allegri: «Juve, resto. L'ho già detto ad Agnelli»

Parla l'allenatore della Juve in conferenza sul futuro e fa un bilancio sulla stagione. «Abbiamo recuperato dei calciatori e contro la Roma sarà una bella partita davanti a 50mila persone. Ho già detto al presidente di voler restare»
Allegri: «Juve, resto. L'ho già detto ad Agnelli»© Juventus FC via Getty Images
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ROMA - "La settimana prossima mi incontrerò con il presidente e si tireranno le somme di questa stagione, oltre a preparare la stagione che verrà". Le parole di Allegri in conferenza pre Roma-Juventus che si incentrano sulla sua permanenza a Torino o meno. L'allenatore della Juventus non parla di futuro e di eventuale rinnovo, ma scherza con i cronisti in sala stampa e afferma: "le cose dette e scritte in questa settimana mi stanno facendo divertire. Abbiamo chiuso il campionato un mese fa e si parlerà con il presidente di tutto come facciamo ogni anno. Prima dell'Ajax avevo comunicato al presidente Agnelli che sarei rimasto, adesso ci si incontra e si parla". Alla domanda se sente un po' di ingratudine da parte dell'ambiente, Max Allegri racconta: "Io sono grato allo staff e alla società per il lavoro che abbiamo svolto. Non posso piacere a tutti: il calcio è fatto di risultati e lavoro quotidiano e in questi 5 anni abbiamo fatto un buon lavoro. Sono soddisfatto di ciò che è stato fatto". Rispondendo alle domande dei giornalisti, dunque, Allegri fa un mini bilancio della stagione conclusasi con molto anticipo. Inoltre, si parla della partita contro la Roma all'Olimpico e del recupero di alcuni giocatori: "Domani c'è la partita con la Roma, una bella partita e dobbiamo giocarla al meglio perché poi abbiamo la festa con l'Atalanta in casa e gli spettatori che ci vedranno si divertiranno. Abbiamo recuperato Alex Sandro, Dybala, Bentancur e Emre Can"

DAI SINGOLI AL FUTURO - Allegri sembra molto sereno in conferenza e, dopo aver ammesso che la prossima settimana ci sarà il tanto atteso incontro con il presidente Agnelli riguardo al suo futuro, l'allenatore bianconero continua: "Io ho in mente da 6 mesi cosa deve succedere e se la squadra abbia bisogno di essere rinnovata o soltanto puntellato, ma non ve lo dico. Si parla con il presidente e pensiamo alla cose tecniche che io ho già ben chiare da mesi, non da oggi. Si fanno sempre nomi sui possibili successori, anche al Milan è stato così, fa parte del gioco. Abbiamo anticipato l'incontro con Angelli a prima della fine della stagione e si parlerà di tutto". Su Dybala, Cancelo e Bentancur: "Paulo rientra e dovrebbe giocare dall'inizio. La posizione di Dybala è sempre stata la stessa dall'inizio alla fine. Bentancur, invece, deve migliorare negli inserimenti, nei gol e negli assist. Ha tutto il tempo e le possibilità per farlo visto che è un '96. Cancelo è migliorato da quando è arrivato e ha fatto una buona stagione. Abbiamo tanti giovani e possiamo crescere". Infine, Max Allegri conclude la sua conferenza parlando del rapporto con la società e il presidente: "Con il presidente abbiamo un ottimo rapporto, di stima reciproca e sincerità. Questa è la cosa più importante perché per arrivare ad ottenere dei grandi risultati la società è la cosa più importante". Appuntamento alla settimana prossima, dunque, per avere la certezza sul futuro dell'allenatore toscano sulla panchina della Juventus.


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