Barriera: almeno 3 (e senza appendici)
Spintoni, perdite di tempo, momenti di tensione: ora i giocatori della squadra che batte la punizione non potranno più “prolungare” la barriera (servono almeno 3 giocatori per formarne una) ma devono rimanere ad almeno un metro di distanza (in qualsiasi direzione). Attenzione: conta l’ultimo dei tre in barriera per stabilire la distanza regolamentare, se un quarto si avvicina all’ultimo momento, la posizione dell’attaccante resta buona (se lo era prima). Tradotto: la punizione di Ronaldo nel match fra Juve e Inter all’International Cup era buona.
In campo si gioca e non si passeggia
Finite le perdite di tempo sulle sostituzioni: il giocatore dovrà abbandonare il terreno di gioco dal punto più vicino alle linee perimetrali nel quale si trovava in quel momento. A meno che non sia l’arbitro a dare disposizioni contrarie.
Calcio di rinvio basta un centimetro
Non sarà necessario far uscire il pallone dall’area: il difendente potrà giocarlo con un compagno anche a pochi centimetri. L’attaccante potrà entrare in area nel momento in cui il pallone è in gioco (cioè, si muove chiaramente), altrimenti si ripete. Attenzione: se il difendente sbaglia e l’attaccante ne approfi tta, eventuale gol regolare. Non vale fare i furbi: non si può alzare il pallone al compagno che lo rende di testa o petto al portiere.