© ANSALe scelte di Semplici e Thiago Motta
Semplici deve fare a meno degli squalificati Tomovic e Cionek e per questo in difesa si affida a Sala e Vicari. In attacco, invece, tornano tra i titolari Di Francesco e Petagna. Thiago Motta schiera i rossoblù con il 4-2-3-1 con Sturaro e Radovanovic davanti alla difesa. Sulla trequarti spazio ad Agudelo, Lerager e Cassata con Pinamonti riferimento nel reparto offensivo.
Che parate di Radu e Berisha!
La Spal parte subito forte: al 3' è Strefezza a cercare la via del gol con un tiro dal limite dell'area, Di Francesco è sulla traiettoria della conclusione e la sua deviazione per poco non supera Radu. Con il passare dei minuti però è il Genoa a impostare di più la manovra affidandosi al possesso del pallone e cercando il varco giusto allargando il gioco sulle fasce. La squadra di Semplici però si difende con ordine, chiudendo tutti gli spazi e provando a ripartire in contropiede. Bisogna dunque aspettare il 30' per la prima grande occasione della partita con la potente conclusione di Sala dai 30 metri ma Radu è attento e respinge in angolo. Passano solo 5' ed è il Genoa ad andare vicinissimo al gol: cross perfetto di Ghiglione dalla destra, Lerager cerca la deviazione vincente di testa incrociando sul secondo palo ma Berisha è reattivo e salva il risultato. La più grande opportunità del primo tempo però è per la Spal e arriva proprio al 45': punizione di Valdifiori dalla trequarti, Radu respinge, Reca è il più veloce di tutti e prova il tap-in vincente ma l'estremo difensore dei rossoblù si supera e con il piede destro mantiene inviolata la sua porta.
Sblocca Petagna su rigore
Nella ripresa la Spal prova subito a cambiare il ritmo della partita ma proprio nel 2' di gioco del secondo tempo Di Francesco va ko e Semplici lo sostituisce (al 49') con Valoti. L'atteggiamento dei biancazzurri però è quello giusto è al 54' la Spal ha la grande occasione per passare in vantaggio: Criscito prova a potreggere il pallone che scorre verso il fondo ma Missiroli riesce a prendergli il tempo e successivamente viene atterrato dall'esterno ex Zenit San Pietroburgo. Giacomelli non ha dubbi e assegna il rigore. Dagli 11 metri questa volta Petagna trasforma il vantaggio superando Radu (lo scorso 10 novembre era stato proprio l'attaccante a sbagliare contro l'Udinese il penalty della vittoria al 98').
Pareggia Sturaro dopo 2'
Lo svantaggio però non abbatte il morale del Genoa che dopo 2' trova subito il gol del pareggio: altro cross preciso di Ghiglione dalla destra e colpo di testa vincente di Sturaro che riporta la gara in equilibrio. Il Genoa vuole la vittoria e al 62' arriva il doppio cambio di Thiago Motta: dentro Pandev e Favilli per Lerager e Pinamonti. La decisione del tecnico dei rossoblù dà subito i suoi frutti perché al 64' il Genoa ha un'altra grande occasione: bella combinazione tra Pandev e Agudelo sulla destra, il giovane centrocampista colombiano arriva sul fondo e crossa per Favilli ma la sua deviazione di testa finisce sul fondo. La Spal però non sta a guardare e al 68' Petagna ha una buona opportunità per riportare avanti i biancazzurri ma la sua deviazione è fuori dallo specchio della porta.
Thiago Motta inserisce il giovanissimo Cleonise, classe 2001
Semplici quindi cerca di imprimere nuove energie alla sua squadra inserendo Igor al posto di Strefezza mentre Thiago Motta risponde dando spazio al giovanissimo Denilho Cleonise (classe 2001) che entra per Sturaro (per il centrocampista ex Juve, al rientro in campo dopo 7 mesi, affaticamento muscolare). E proprio l'ala sinistra olandese al 76' va a un passo dal raddoppio ma la sua conclusione finisce sul fondo. E non è finita qui perché un minuto dopo è Agudelo ad avere l'occasione giusta per il 2-1 ma il destro a incrociare del colombiano esce di pochissimo. Semplici cerca di dare più filtro al centrocampo inserendo all'80' Murgia al posto di Valdifiori. Nei minuti finali nessuna delle due squadre riesce a trovare il varco giusto anche se è la Spal a sfiorare il gol da tre punti con Vicari che con un potente colpo di testa impegna Radu in un'altra grande parata.
FERRARA - Il gol di Andrea Petagna su rigore non basta alla Spal per tornare alla vittoria che manca ormai dallo scorso 5 ottobre (1-0 contro il Parma). Nel posticipo della 13ª giornata di Serie A, infatti, il Genoa esce dal Paolo Mazza con un punto (secondo pareggio di fila) grazie alla rete di Stefano Sturaro, al debutto stagionale e al rientro in campo dopo 7 mesi, abile a trovare il gol del pareggio solo 2' dopo il vantaggio realizzato dell'ex attaccante dell'Atalanta che dal dischetto aveva riscattato l'errore commesso nel recupero contro l'Udinese (lo scorso 10 novembre). Il pareggio non cambia molto la situazione in zona retrocessione, lasciando di fatto tutto invariato in classifica: la squadra di Semplici, quindi, sale a quota 9 mentre quella di Thiago Motta raggiunge i 10 punti, a -1 dal Lecce al quartultimo posto.