Juve-Fiorentina 3-0: Ronaldo non si ferma più, doppietta!

De Ligt di testa firma il tris al 91'. L'attaccante portoghese a segno due volte dal dischetto, eguaglia il record di nove gare consecutive in gol che appartiene a Trezeguet e sale a 50 reti in 70 gare con la maglia bianconera
Juve-Fiorentina 3-0: Ronaldo non si ferma più, doppietta!© LAPRESSE
Valerio Minutiello
6 min

Ronaldo affonda la Fiorentina con due rigori ed eguaglia il record di Trezeguet nella Juve: il portoghese va a segno da nove gare consecutive, come il francese nel 2005. Al 91' De Ligt di testa mette la firma sul 3-0 bianconero. Non è un record per CR7, che con il Real Madrid è arrivato a 11 (Liga 2014/15). Il portoghese ha iniziato febbraio allo stesso modo con cui ha chiuso un gennaio stellare: segnando. E così sale a quota 19 gol in campionato, ed arriva a 50 gol in 70 partite con la maglia bianconera, cifra tonda. Sarri può sorridere, dopo le critiche piovute per la brutta sconfitta a Napoli. Non si è vista ancora una Juve brillante, ma la squadra si è rialzata subito, ha portato a casa la vittoria e i segnali positivi sono arrivati. Uno su tutti è Douglas Costa: titolare nel tridente, mossa azzeccata. Spesso sono state le fiammate del brasiliano a mettere in difficoltà una Fiorentina chiusa benissimo. Iachini incassa allo Stadium la prima sconfitta in campionato dopo due vittorie e due pareggi. La sua squadra però esce a testa alta dopo un'ottima gara e il passivo probabilmente è troppo pesante per quello che si è visto in campo. 

Ronaldo sblocca su rigore

Sarri si affida al tridente con Douglas Costa titolare, insieme a Ronaldo e Higuain. In difesa Alex Sandro vince il ballottaggio con De Sciglio. Pjanic, reduce da una botta subita a Napoli, è recuperato. Iachini non cambia il suo modo di giocare: 3-5-2 con Chiesa e Cutrone in attacco. La Juventus fa la partita e tiene il possesso palla, ma non riesce a pungere. La Fiorentina è ben messa in campo e chiude tutti gli spazi, poi è pericolosa in ripartenza. Sono proprio i viola, dopo un avvio cauto, a creare i primi pericoli del match: Szczesny si fa trovare pronto all’8’ su tiro da fuori di Pulgar. Al 22’ il portiere della Juve salva ancora la porta con una grande parata in tuffo su un bel colpo di tacco di Chiesa. Un minuto dopo respinge con i pugni un tiro velenoso di Lirola. La Juve è in difficoltà, prova a rispondere al 27’ con una conclusione potente di Bentancur respinta da Dragowski. L’episodio che rompe l’equilibrio arriva al 37’: Pezzella tocca con la mano un tiro dal limite di Pjanic. Pasqua rivede l’azione al Var e assegna il rigore alla Juve. Dal dischetto Ronaldo non sbaglia, anche se il pararigori Dragowski aveva intuito. Anche stavolta è CR7 a trascinare i bianconeri.

Ancora CR7 dal dischetto, poi De Ligt

Nella ripresa la Juve continua a gestire, ma non affonda il colpo. La Fiorentina aspetta, però deve fare qualcosa per recuperare lo svantaggio. Iachini al 61’ decide di aumentare il potenziale offensivo inserendo Vlahovic al posto di Ghezzal. Al 63’ Benassi dal limite sfiora il palo. Il pericolo sveglia la Juve, e il solito Douglas Costa che semina il panico e serve Higuain: Dragowski si allunga e salva sul tocco di punta del Pipita. Al 67’ c’è la staffetta: esce Higuain ed entra Dybala. La partita resta in bilico fino all’80’, quando Ronaldo la chiude con un altro rigore. Stavolta Ceccherini ferma con un braccio largo Rabiot. Pasqua ricorre ancora al Var per concedere il penalty: dal dischetto Ronaldo non cambia angolo, Dragowski sì e viene spiazzato. La Fiorentina accusa il colpo. A inizio recupero De Ligt di testa segna il 3-0, e inizia la festa della Juve. Il passo falso di Napoli è già archiviato.

Juve-Fiorentina: tabellino e statistiche

 


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