Interviste tipo Formula 1
Non ci saranno le riprese tv negli spogliatoi: sia le riprese nel pre riscaldamento che nel post, no stand up all’interno dello spogliatoio da parte dell’emittente titolare. Da mezz’ora a dieci minuti prima del kick off intervista a un dirigente o tesserato, in via eccezionale ove possibile sul terreno di gioco. Ci sarà anche una riduzione delle telecamere per produzione standard C o D con 10-12 telecamere e non più 17. L’eventuale intervista flash all’intervallo con microfono boom e distanza di un metro e mezzo dal giornalista. Stesso criterio per le interviste flash a fine partita, le altre avverranno in un’area dedicata e sanificata con distanze di 2 metri e saranno quelle dell’emittente titolare di diritto. Zona mista e working area chiuse, le conferenze stampa saranno in modalità Formula Uno, prodotte televisivamente, con raccolta delle domande via Skype/Whatsapp e sottoposte al tecnico da un delegato. Riduzione delle postazioni e del numero di interviste per necessità igieniche. Non ci sarà possibilità di integrazioni live così da ridurre all’interno delle aree del Vor la presenza a un unico spotter e massimo due.
No foto o bimbi o strette di mano
Ingresso differenziato per le squadre in campo, lo stesso per l’uscita. Non ci saranno i bambini con i giocatori, niente mascotte, nessuna foto di squadra, niente cerimonie pre-gara, apposita modalità di schieramento congiunto delle squadre che consenta il distanziamento. I fotografi autorizzati (10) dovranno posizionarsi nel retroporta e sul lato lungo opposto alle panchine, nessun cerimoniale, niente strette di mano nè assembramenti. Il lato lungo delle panchine sarà pulito, ci saranno solo le squadre, i delegati, i paramedici e operatore Var. Nelle panchine ci sarà distanziamento con aggiunta di postazioni o sedie al coperto. I calciatori non potranno più protestare nei confronti degli uffi ciali di gara e non potranno avvicinarsi per alcuna ragione a meno di 1 metro e mezzo di distanza. All’intervallo accessi e uscite separate e a fi ne partita allestimento anche di una seconda sala anti-doping. E alla fine partenza separata delle squadre dallo stadio. Perché in fondo è stato come giocare una partita vera.