© LAPRESSEL’Inter si fa rimontare due volte dal Sassuolo (3-3) e alla fine deve accontentarsi di un punto amarissimo che la porta a 68 punti, ben 8 meno della Juve capolista: troppi per pensare di far parte ancora della lotta scudetto. Conte fa parecchio turnover, ma alla fine la perde nel secondo tempo, quando entrano alcuni titolari.
A San Siro la sblocca Caputo, un po’ immeritatamente i padroni di casa chiudono però il primo tempo in vantaggio con il 19° gol in campionato di Lukaku (su rigore) e la rete di Biraghi. Nella ripresa arriva il pari di Berardi su penalty. Poi Borja Valero riporta avanti i nerazzurri all’86’ e sembra fatta. Non la pensano così gli ospiti che attaccano e trovano il pari con Magnani.
Inter davanti all'intervallo
Conte stravolge l’Inter: in campo va Sanchez al posto di Lautaro, ma in panchina ci sono diversi altri “titolari” come de Vrij, Young, Barella e Candreva. De Zerbi risponde schierando in attacco Berardi e Boga insieme con Caputo. Ed è proprio Caputo a sbloccare il match dopo meno di quattro minuti. Il Sassuolo elude facilmente il pressing nerazzurro, Djuricic ha un’autostrada davanti, avanza e premia il taglio dell’attaccante che a tu per tu con Handanovic non sbaglia. L’Inter reagisce alzando il baricentro, ma le distanze tra i reparti sono sballate e gli ospiti sfruttano alla perfezione gli spazi lasciati. Peccano sempre però nell’ultima scelta o nella conclusione a rete. Al 40’ fiammata dell’Inter. Boga, ingenuamente, stende Skriniar in area, l’arbitro Massa fischia il rigore, il Var conferma. Sul dischetto va Lukaku che spiazza Consigli. La partita cambia. I nerazzurri sembrano trasformati e trovano infatti anche il 2-1. Bello l’assist di Sanchez per Biraghi che in progressione entra in area e lascia partire un gran sinistro che non lascia scampo a Consigli.
Nel finale succede di tutto
Nel secondo tempo il Sassuolo rialza la testa e riprende a mettere in difficoltà l’Inter, che però rispetto alla prima frazione è più compatta. Solita girandola di cambi. L’Inter ha una occasione gigantesca per chiudere la partita: Consigli è bravo a neutralizzare un tiro di Lukaku, arriva Gagliardini che con la porta vuota e spalancata centra la traversa. Ma sono gli ospiti a continuare a premere. Al 77’ Sassuolo furioso per un tocco di mano di Young in area, l’arbitro e il Var lasciano proseguire. Appena tre minuti dopo ancora Young stende Muldur: stavolta è rigore, netto. Batte Berardi, Handanovic tocca ma la palla finisce in rete.
Ma l’Inter non ci sta. Punizione di Candreva, nessuno segue Borja Valero che si ritrova il pallone tra i piedi sulla linea di porta: impossibile sbagliare. Non è finita. Sugli sviluppi di un angolo, Magnani sul secondo palo si ritrova, come Borja Valero, con il pallone solo da spingere oltre la linea. Prima del triplice fischio, l’incredibile finale riserva anche l’espulsione di Skriniar. Finisce 3-3. Con Conte visibilmente contrariato.
INTER-SASSUOLO 3-3: TABELLINO E STATISTICHE