Parma-Inter 1-2: i nerazzurri rimontano nel finale e tornano a -8 dalla Juve

Conte, in tribuna per squalifica, riscatta il mezzo passo falso con il Sassuolo. La squadra di D'Aversa passa in vantaggio con Gervinho al 15', ma subisce i gol di De Vrij e Bastoni all'84' e all'87'
Parma-Inter 1-2: i nerazzurri rimontano nel finale e tornano a -8 dalla Juve© Inter via Getty Images
Valerio Minutiello
4 min

Una pazza Inter vince in rimonta 2-1 con due gol di testa in tre minuti nel finale a Parma, firmati da De Vrij e Bastoni. Conte, in tribuna per squalifica, assiste al riscatto del mezzo passo falso con il Sassuolo, anche se i problemi rimangono. Fino all'84' i nerazzurri non hanno brillato e hanno sofferto i contropiedi micidiali del tridente del Parma, che forse ha il rammarico di aver sbagliato troppo sottoporta ed essersi addormentato nel finale. Quello che contava oggi per Conte erano i tre punti, per restare aggrappato al treno scudetto (- 8 dalla Juve) e tenere a distanza l'Atalanta, che non si ferma più.  

Classifica serie A

Difesa rivoluzionata

Conte rivoluziona la difesa: davanti ad Handanovic ci sono D’Ambrosio, De Vrij e Godin. Con il Sassuolo in campo c’erano Skriniar, Ranocchia e Bastoni. Il tecnico nerazzurro ritrova anche due pedine fondamentali come Lautaro Martinez in attacco e Barella a centrocampo. D’Aversa risponde con il tridente Kulusevski, Cornelius, Gervinho. L’Inter non entra bene in partita e balla subito parecchio in difesa.

Gervinho gol

Al 13’ Gervinho grazia Handanovic sbagliando un gol facile facile sottoporta. Dopo due minuti però l’ivoriano si fa perdonare quando parte in velocità su lancio di Kucka, manda a vuoto Candreva in scivolata, e sblocca il risultato con un diagonale preciso. L’Inter va subito vicina al pareggio con Godin di testa al 19’. Due minuti dopo Maresca va al Var per un tocco di mano di Kurtic in area. Il rigore sarebbe netto, ma c’è un fuorigioco millimetrico di Godin, quindi si riparte con la punizione per il Parma. L’Inter alza il baricentro ma in difesa continua a mostrare tante lacune. La squadra di D’Aversa ha almeno altre due nette occasioni per portarsi sul 2-0. Gervinho è imprendibile, al 26’ in contropiede appoggia per Cornelius, che tutto solo con il destro non inquadra la porta. Al 42’ ancora il centravanti danese sfiora il raddoppio, con un mancino al volo che esce di pochissimo. 

Pari De Vrij

Nella ripresa l'Inter non accelera: la manovra è lenta e prevedibile. Il Parma si difende e quando riparte fa paura. Il primo squillo dei nerazzurri al 59' è con una spizzata di testa di Lautaro Martinez da posizione defilata che esce di poco. Due minuti dopo buona occasione per Eriksen, che calcia fuori dal limite. Deludente la prestazione del centrocampista danese che al 68' lascia il posto a Sanchez. Lukaku si vede al 79' con un tiro da fuori area che esce di poco. L'Inter alza un po' la pressione e trova il pareggio all'84' con De Vrij di testa, bravo a girare su una sponda di Lautaro Martinez. Il Parma resta anche in 10 perché Kucka si fa espellere per proteste. La squadra di D'Aversa accusa il colpo e all'87' subisce il 2-1 con Bastoni che, lasciato completamente solo nell'area piccola, appoggia di testa in rete. Conte ha sofferto più del solito, tutto solo in tribuna senza poter guidare la squadra come sempre. Probabilmente la sua assenza si è sentita, ma alla fine questa volta può sorridere. Il Sassuolo è alle spalle, l'Inter è ripartita.  

Parma-Inter, statistiche e tabellino


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