© ANSABRESCIA - Fazio, Kalinic e soprattutto Zaniolo. La Roma vince la seconda partita di seguito, prende un po' di ritmo e ritrova fiducia. Contro un Brescia senza idee, la squadra di Fonseca gioca bene, con quella concentrazione che troppo spesso è mancata in questa altalenante stagione. Buone prestazioni di Bruno Peres e Kalinic, ma è chiaramente il ritorno al gol di Zaniolo, entrato a 25' dalla fine, che può far ben sperare il tecnico portoghese.
Roma, Fonseca sceglie Mirante
A parte la sorpresa Mirante, in campo al posto di Pau Lopez, scelte confermate in avvio per Fonseca, che ripropone la difesa a tre e lancia Kalinic in avanti con Carles Perez e Pellegrini in appoggio. Dall'altra parte, Lopez si affida a Spalek trequartista dietri Torregrossa e Skrabb. L'aggressività iniziale del Brescia manda in tilt Ibanez, che nei primi 2' commette un paio di gravi errori non sfruttati dai lombardi. Con il passare dei minuti, però, la Roma guadagna campo e diventa padrona del gioco.
La spinta di Bruno Peres
Nel primo tempo il più insidioso in attacco è Bruno Peres, che spinge molto sulla destra arrivando spesso al cross. Al 21', proprio su un'iniziativa del brasiliano, Chancellor sfiora l'autogol. La squadra di Fonseca ci riprova 10' dopo con un lancio preciso di Fazio che smarca Perez. Lo spagnolo si invola verso la porta, ma il suo diagonale di sinistro a incrociare va fuori di poco.
Fazio, Kalinic e Zaniolo: Brescia ko
In avvio di ripresa la Roma parte forte e dopo 3' trova il vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, un rimpallo aiuta Fazio che di sinistro batte Andrenacci. Il Brescia non ha la forza di reagire e la squadra di Fonseca ne approffitta per chiudere la gara. Al 62' bellissimo assist di Perez e puntuale intervento di Kalinic che controlla e raddoppia. Fonseca applaude e cambia: dentro Zaniolo, Perotti e Villar. Fuori Pellegrini, Perez e Veretout. La mossa è giusta, perché proprio l'argentino lancia al 29' Zaniolo, che incrocia verso sinistra e sorprende Andrenacci sul primo palo. L'infortunio sembra finalmente dimenticato. Nel finale dentro anche Dzeko, che fa in tempo a colpire una traversa e un palo.
BRESCIA-ROMA, TABELLINO E STATISTICHE