Diritti tv, ricorso di Sky contro assegnazione a Dazn

Nel mirino la presunta violazione della Legge Melandri per le partite di Serie A
Diritti tv, ricorso di Sky contro assegnazione a Dazn© EPA
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ROMA - Presentato un ricorso al Tribunale da Sky contro l'assegnazione dei diritti tv a Dazn del prossimo triennio di Serie A. Assistita dallo studio Cleary Gottlieb, Sky punta il dito contro la presunta violazione della Legge Melandri per quanto riguarda la norma che vieta ad un singolo operatore di acquistare tutti i diritti per la trasmissione delle partite. 

Diritti tv, domani l'assemblea di Serie A

Nell'assemblea della Lega Serie A prevista per domani si discuterà, dopo il no delle società all'ultima offerta di Sky da 87,5 milioni di euro (in media) a stagione, del pacchetto 2: è ancora in ballo e permette di trasmettere 3 gare in co-esclusiva. Lo scorso 26 marzo, invece, l'assemblea ha assegnato a Dazn i pacchetti 1 e 3, che permette la trasmissione di 7 gare a giornata in esclusiva e 3 gare in co-esclusiva della Serie A dal 2021/22 al 2023/24, per una cifra pari a circa 840 milioni di euro a stagione. 


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