Genoa-Atalanta 3-4: commento al risultato della partita

L'Atalanta di Gasperini si qualifica aritmeticamente alla prossima edizione (la terza consecutiva) della Champions League vincendo 4-3 in casa del già salvo Genoa. Il primo tempo si chiude 3-0 dopo le reti di Zapata, Malinovskyi e Gosens. Ma nella ripresa i padroni di casa tornano inaspettatamente in partita: Shomurodov accorcia le distanze subito ristabilite da Pasalic; Pandev trasforma il rigore causato dal tocco di mano di Gosens e poi il giovane talento uzbeko segna il secondo gol all'84', rendendo vivaci i minuti finali della sfida. La vittoria dei bergamaschi al Ferraris li porta a 78 punti in classifica, quanto basta per garantirsi la partecipazione alla prossima Champions. La Juventus, infatti, al massimo potrebbe arrivare a pari punti con la Dea ma è in svantaggio negli scontri diretti.

Palo dell'ex Masiello, tris di Zapata, Malinovskyi e Gosens

Due clamorose occasioni per il Genoa nei primi 3': Melegoni impegna subito Gollini con un potente destro e subito dopo l'ex Masiello colpisce il palo da buona posizione. La reazione della Dea è furente e finisce al 9' con il gol dello 0-1: Malinovskyi aggiunge un altro assist alla collezione e con un delizioso filtrante libera Zapata in area: il colombiano controlla e piazza la palla alle spalle di Marchetti. Al 26' Zapata ricambia il favore e dopo aver fatto fuori Radovanovic sulla linea di fondo campo, permette a Malinovskyi di segnare agevolmente lo 0-2 dal cuore dell'area. Per assegnare il secondo gol agli ospiti è servito anche l'intervento del Var: sull'azione personale di Zapata il pallone non era uscito tutto come segnalato dal guardalinee in tempo reale. C'è solo una squadra in campo e al 44' arriva il tris: torre di Hateboer al centro, Gosens arriva di corsa e impatta di testa per lo 0-3. Si chiude così la prima frazione di una partita dal finale che appare scontato.

Doppietta di Shomurodov, firma di Pasalic e Pandev su rigore

Il secondo tempo inizia con tanti volti nuovi in campo: Gasperini sostituisce Zapata e Freuler con Pasalic e Pessina; Ballardini richiama in panchina Cassata, Destro e Zajc e manda in campo Caso, Pandev e Shomurodov. Proprio quest'ultimo lascia subito il segno: al 48' ruba il pallone a Djimsiti e da fuori area trova una traiettoria imparabile per Gollini, che fissa l'1-3. L'Atalanta sembra non accusare minimamente il colpo: continua ad attaccare a testa bassa e trova al 51' il quarto gol, firmato da Pasalic. Un altro cambio per parte: entrano Portanova e Lammers per Ghiglione e Malinovskyi. Il Genoa torna a due gol di distanza al 67' grazie al rigore trasformato da Pandev, dopo il tocco di mano di Gosens in area e l'intervento del Var. Dopo la rete del 2 a 4 Palomino ed Ebongue rilevano Gosens e Melegoni. La doppietta di Shomurodov, che beffa di nuovo Gollini all'84 rende vivaci gli ultimi minuti, durante i quali Gasperini manda in campo anche Muriel al posto di Miranchuk. Il Genoa non completa la rimonta nei quattro minuti di recupero concessi e alla fine Gasperini porta via dal Ferraris tre punti che garantiscono alla Dea la partecipazione alla prossima Champions League.

GENOA-ATALANTA 3-4: TABELLINO E STATISTICHE