Caos Serie A, Covid e Supercoppa: oggi in Lega il voto che scotta

Riunione del Consiglio fissata in tutta fretta: non solo il rinvio di Inter-Juve, alcuni club chiedono lo spostamento delle gare del 6 e del 9!
Caos Serie A, Covid e Supercoppa: oggi in Lega il voto che scotta© ANSA
Andrea Ramazzotti
3 min

MILANO - Un consiglio di Lega fissato, in fretta, oggi pomeriggio e non, con calma, da domani in poi. Argomento? Lo spostamento della finale di Supercoppa Italiana tra Inter e Juventus programmata mercoledì 12 a San Siro. Certo, l'argomento principale è quello, ma non è l'unico perché la decisione sul possibile posticipo del derby d'Italia che vale un trofeo si porta dietro una serie di implicazioni di non poco conto. Negli ultimi giorni (addirittura ore), infatti, alcune società di Serie A hanno chiesto il rinvio delle loro gare in programma giovedì e domenica. Adducendo quali motivi? Un mix tra i numerosi assenti a causa del Covid e il rischio di vedere stadi ben più vuoti del 50% imposto dal Governo a causa della quarta ondata e della paura dei contagi che regna tra la gente.

In Lega riflettono su ciò che potrebbe comportare far disputare regolarmente tutti i match di Serie A delle prime due giornate del girone di ritorno (su questo punto in via Rosellini non hanno dubbi: niente rinvii) e poi spostare la finale di Supercoppa per consentire in futuro un incasso maggiore, con il Meazza magari tutto esaurito. Qualche medio-piccola (alla quale si aggiungerebbe forse una grande che ha diverse assenze...) potrebbe insorgere di fronte a un "favore" fatto a Inter e Juventus che spingono per il rinvio della sfida che assegna il primo trofeo della stagione. […]

Nessun rinvio in Serie A

[…] La patata bollente finirà oggi nelle mani del consiglio di Lega e al voto andranno in sei: il presidente Dal Pino, l'ad De Siervo e i consiglieri Percassi, Giulini, Setti e Scaroni; assisteranno in qualità di rappresentati della A in Consiglio Federale Marotta (coinvolto sul tema) e Lotito. La Lega ha ben chiaro che il calendario ha pochi spazi vuoti («Nessuno al momento» tuona un dirigente di una società) e non vuole derogare su un principio: se si iniziano a spostare gli incontri che si possono giocare, il campionato non verrà concluso. Ecco il motivo del fermo no a rinvii di partite di campionato quando le società sono "obbligate" dal regolamento (e non stoppate dall'Asl di turno) a scendere in campo a dispetto delle defezioni da Covid. La Supercoppa Italiana è una gara secca, e non ci sono implicazioni collaterali con la classifica come nel caso delle gare di A, ma in via Rosellini riflettono sulla linea scelta e non vorrebbero fare... deviazioni ritenute pericolose.

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