Moviola Serie A: severissimo il giallo a Osimhen© ANSA

Moviola Serie A: severissimo il giallo a Osimhen

Giusto revocare il rigore a Lautaro in Inter-Fiorentina, Maignan-Lovato contatto dubbio in Cagliari-Milan

Cagliari-Milan: Maignan-Lovato contatto dubbio, non è roba da Var

La tensione della gara si è compresa ancora di più dal parapiglia che si è acceso tra le due squadre per l’esultanza dei giocatori del Milan dopo il triplice fischio. Marco Di Bello (voto 5,5) ha arbitrato una partita non facile, andando meglio nel secondo tempo che nel primo, anche se l’episodio più dubbio della serata è capitato a due minuti dal novantesimo. 

Maignan, l'episodio

Su azione di calcio d’angolo Maignan ha rischiato grosso ciccando il pallone nella propria area di rigore e toccando la nuca di Lovato che aveva appena tirato di testa. Qualche dubbio può esserci, ma il Var ha lasciato giustamente valutare l’intensità del contatto guantoni-nuca all’arbitro in campo, che aveva lasciato giocare.  

Al di là di questo episodio, non sempre nei primi 45 minuti, Di Bello è riuscito a rimanere coerente con il proprio metro arbitrale. Ha cercato di tenere alta la soglia del fallo, ma perdendosi più di un intervento punibile. Se ne è lamentato il Cagliari (un membro dello staff rossoblù è stato espulso), e se ne è lamentato dall’altra parte Theo Hernandez fermato con un contrasto irregolare non ravvisato. Il primo tempo è finito con 3 falli fischiati al Cagliari e 2 al Milan. Diventeranno rispettivamente 13 e 14 complessivi a fine partita, dimostrando come l’arbitro, visto che l’intensità della partita non ha avuto uno sbalzo così grande, sia stato più attento nel secondo tempo. 

VAR: Fabbri 6 

Corretto non intervenire nel contatto Maignan-Lovato.


© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Serie A

Inter-Fiorentina: Il Var salva Chiffi. Giusto revocare il rigore a Lautaro  

L’errore di valutazione c’è stato tutto, e sarebbe stato grave, ma l’asse tra Chiffi (voto 5), in campo, e Valeri, dalla sala Vor ha poi funzionato a dovere al 20’ del secondo tempo. L’arbitro di Padova aveva concesso un rigore all’Inter per un contatto tra Venuti e Lautaro Martinez; dalle immagini si vede che è netto l’anticipo del difendente della Fiorentina che poi viene agganciato dall’attaccante dell’Inter. È chiaro ed evidente errore e, come previsto da protocollo per casi come questo, prontamente, arriva la chiamata del Var all’ on field review. In pochi secondi davanti al monitor Chiffi ha potuto correggere la sua decisione. Sarebbe stato punibile anche il tocco di mano di Lautaro Martinez dopo il quale ha preso il via l’azione del rigore poi giustamente revocato. Fondamentale dunque l’intervento di Valeri che ha aiutato Chiffi a correggere un errore che macchia la sua prestazione per il resto sicura e autorevole. Pur concedendo molti contatti, l’arbitro ha infatti tenuto in pugno la partita. Al 27’st c’è uno scontro in area Dzeko-Terracciano, netto l’anticipo del portiere che Chiffi valuta correttamente.

Lautaro Martinez, gol in fuorigioco

Attento Pagliardini a segnalare al 40’pt la posizione irregolare di Lautaro Martinez che poi aveva spinto il pallone in rete. Dal Var è arrivata la conferma e il gol non è stato giustamente convalidato. 

VAR: Valeri 6,5 


© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Serie A

Napoli-Udinese: severissimo il giallo a Osimhen, salterà Bergamo

Prima volta in serie A per l’arbitro Fourneau (voto 6) con il Napoli. Nell’azione che precede il vantaggio dell’Udinese, è regolare il contrasto tra Mari e un lanciato Osimhen (che rimane in piedi a fatica). Un solo cartellino giallo nel primo tempo, ma per proteste (Zeegelaar invoca il duplice fischio, allo scadere del minuto di recupero, l’angolo del Napoli viene invece fatto eseguire) anche se rischia qualcosa Makengo. Mentre Beto sbraccia involontariamente su Lobotka, e nel secondo tempo viene perdonato (ma è una situazione al limite) quando trattiene Mario Rui: da quella punizione nasce il pari - Osimhen non è in fuorigioco, sullo spiovente dello stesso portoghese - che passa sotto la lente d’ingrandimento del Var. Due minuti prima, giallo a Udogie che sull’1-0 perde tempo lasciando la battuta di una rimessa laterale a un compagno. Braccio largo di Rrahmani nell’anticipare Deulofeu: giallo e squalifica per il centrale del Napoli che salterà la trasferta di Bergamo. Osimhen segna il terzo gol ma è leggermente oltre Pablo Marì, ultimo difensore dell’Udinese. Corretto non estrarre cartellini quando Di Lorenzo tampona Silvestri in uscita bassa (ecco spiegato il maxi-recupero, sei minuti).

Espulso Marì

Non si dà pace Cioffi, tecnico dell’Udinese sull’espulsione di Marì al 38’ della ripresa, che però interviene violentemente su Zielinski. Molto severo il giallo inflitto a Victor Osimhen (che la prende di mano, da terra, su un rimbalzo fortuito), anche lui prossimo alla squalifica. 


© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Serie A

Cagliari-Milan: Maignan-Lovato contatto dubbio, non è roba da Var

La tensione della gara si è compresa ancora di più dal parapiglia che si è acceso tra le due squadre per l’esultanza dei giocatori del Milan dopo il triplice fischio. Marco Di Bello (voto 5,5) ha arbitrato una partita non facile, andando meglio nel secondo tempo che nel primo, anche se l’episodio più dubbio della serata è capitato a due minuti dal novantesimo. 

Maignan, l'episodio

Su azione di calcio d’angolo Maignan ha rischiato grosso ciccando il pallone nella propria area di rigore e toccando la nuca di Lovato che aveva appena tirato di testa. Qualche dubbio può esserci, ma il Var ha lasciato giustamente valutare l’intensità del contatto guantoni-nuca all’arbitro in campo, che aveva lasciato giocare.  

Al di là di questo episodio, non sempre nei primi 45 minuti, Di Bello è riuscito a rimanere coerente con il proprio metro arbitrale. Ha cercato di tenere alta la soglia del fallo, ma perdendosi più di un intervento punibile. Se ne è lamentato il Cagliari (un membro dello staff rossoblù è stato espulso), e se ne è lamentato dall’altra parte Theo Hernandez fermato con un contrasto irregolare non ravvisato. Il primo tempo è finito con 3 falli fischiati al Cagliari e 2 al Milan. Diventeranno rispettivamente 13 e 14 complessivi a fine partita, dimostrando come l’arbitro, visto che l’intensità della partita non ha avuto uno sbalzo così grande, sia stato più attento nel secondo tempo. 

VAR: Fabbri 6 

Corretto non intervenire nel contatto Maignan-Lovato.


© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Serie A