Sampdoria-Lazio 1-1: Immobile non basta, Gabbiadini gela Sarri

Il bomber biancoceleste aggancia Batistuta a 184 reti in A ma nel recupero una gran giocata dell'attaccante regala il primo gol a Giampaolo
Sampdoria-Lazio 1-1: Immobile non basta, Gabbiadini gela Sarri© LAPRESSE
Vladimiro Cotugno
3 min

ROMA - Dopo aver comandato per lunghi tratti la partita, la Lazio vede sfuggire vittoria e aggancio alla Roma in testa alla classifica a pochi minuti dalla fine. Non basta il gol di Immobile, a 184 in A come Batistuta, per tornare nella Capitale con i tre punti: Giampaolo le prova tutte e trova il primo gol in campionato della Samp grazie a Gabbiadini al 92'.

Capolavoro Milinkovic-Savic, Immobile gol e poi palo! Dentro Pedro, FA7 non ce la fa

Protagonista assoluto del primo quarto d'ora Felipe Anderson: dopo neanche un minuto fa scaldare Pedro rischiando la sostituzione - solo una botta - poi due belle conclusioni in diagonale, entrambe messe in angolo da un attento Audero. Si fa vedere anche la Samp, Augello per Lleris in area che sbaglia il controllo e vanifica un'azione pericolosissima. Cambio di fronte e arriva il gol: magia di Milinkovic-Savic che di tacco al volo manda Immobile in porta, Augello è troppo basso e tiene in gioco il centravanti di Sarri che non perdona Audero, agganciando un mito come Batistuta a 184 gol in Serie A. Vantaggio Lazio che pochi minuti dopo non diventa uno-due micidiale: Zaccagni se ne va sulla fascia, Audero lo chiude alla disperata, rimpallo a Immobile e conclusione di prima che supera il portiere ma che trova il palo a negargli la doppietta. Recrimina Ciro, recrimina anche Quagliarella dall'altra parte: giù in area dopo un contatto con Marusic, proteste e Aureliano che va all'OFR a valutare tutto, il piede del serbo su quello dell'avversario viene considerato non da punire. Sospiro di sollievo per la Lazio che poi ringrazia Provedel, eccezionale nel chiudere lo specchio a Quagliarella nell'uno contro uno in area. Prima dell'intervallo Felipe Anderson getta la spugna: Pedro deve entrare qualche minuto prima del 45'.

Provedel decisivo, Sarri chiude con Gila-Patric e Gabbiadini punisce

Si riparte con Caputo in campo, la Samp è ancora a secco di gol alla quarta giornata, a lasciargli il posto un deludente Leris. Padroni di casa più intraprendenti ma poco incisivi, dall'altra parte la Lazio sbaglia le scelte negli ultimi venti metri vanificando un paio di azioni pericolose. All'ora di gioco Djuricic per Verre, il serbo che si presenta con un tunnel a Cataldi e l'assist a Rincon per una fucilata che Provedel deve buttare in angolo in tuffo. Villar e Gabbiadini altre carte giocate da Giampaolo, risponde Sarri: Marcos Antonio, Basic e Cancellieri, con siparietto allegato insieme a Luis Alberto che gli chiede il perché della sostituzione, "perché dovevo", la risposta del tecnico. Forcing Samp ma nessuna occasione pulita, la Lazio chiude in difesa con l'inedita coppia Patric-Gila per una richiesta di Romagnoli, forse crampi, sembra tutto chiuso ma al 92' Rincon vede Gabbiadini tagliare verso il centro dell'area e lo serve, giocata da campione dell'attaccante che stoppa in corsa e tocca di punta verso la porta per anticipare Provedel, in tuffo vano: è 1-1, Marassi esplode, la Lazio si mangia le mani.

 


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