Il Milan batte 2-0 la Juve a San Siro. Dopo due pali di Leao, Tomori sblocca alla fine del primo tempo. Nella ripresa Brahim Diaz sfrutta un errore di Vlahovic e trova il raddoppio con una grande azione. Ecco bocciati e promossi del big match.
BOCCIATI
Vlahovic, voto 4,5
Bello l’assist, fosse per uno della sua squadra. Invece è per Brahim Diaz, quindi non bene. Anche davanti poi non è che brilla. Anzi. Si rifarà.
Locatelli: voto 5
Lento, farraginoso, poco preciso. Il centrocampista è un po’ perso: vicino a lui Rabiot sembra un gigante da Pallone d’Oro. Stranamente perde anche parecchi duelli fisici. Da ricostruire.
Alex Sandro, voto 5
Diciamolo subito, quell’intervento di Theo Hernandez su Cuadrado grida vendetta. Detto questo, Alex Sandro resta piantato davanti a Szczesny mentre tutti i suoi compagni ritengono opportuno salire per mettere in fuorigioco Tomori. Alex Sandro però non è sincronizzato, il Milan ringrazia.
PROMOSSI
Il pubblico di San Siro, voto 8
Bravissimo a rimanere sveglio in un primo tempo di tocchi a centrocampo e passaggi sbagliati. Aiutato dai pali di Leao che forse interrompono la fase REM. La fiducia è ripagata proprio pochi minuti prima della stiracchiata all’intervallo. Il secondo tempo poi è in discesa.
Leao, voto 7
Prima del gol di Tomori scaturiscono dai suoi piedi gli unici brividi della partita. Un palo su azione d’angolo, uno con un tiro da fuori: sfortunato, sonnacchioso per alcuni tratti ma sempre pronto ad accendersi.
Brahim Diaz, voto 7
Nel primo tempo accumula elettricità. Si vede che non riesce a scaricarla sul campo come vorrebbe. Poi Vlahovic gli dà una gran palla e diventa Flash. Quando la difesa della Juve si accorge di lui, lui è già passato.
Tomori, voto 7,5
L’inizio non è super, Milik e Vlahovic si trovano, anche se non sono poi così pericolosi. Merito suo spegnere l’ardore della coppia del momento. E soprattutto merito suo il gol che interrompe l’equilibrio: il più sveglio in area, grande zampata.