- oppure -sottoscrivi l'abbonamento pagando con GoogleABBONATI CON
Hai già un abbonamento? Accedi
Scopri tutte le offerteIl campo è un tappeto meraviglioso e profumato ma la suola, che è quella dell’ex calciatore, individua un difetto impercettibile. «Scusate, è stato innaffiato?» chiede Eusebio Di Francesco a un magazziniere, poco prima dell’allenamento che è stato organizzato allo stadio Stirpe per la momentanea indisponibilità della cittadella di Ferentino. È l’attenzione al dettaglio di un uomo completo
Abbonati per continuare a leggere
- oppure -sottoscrivi l'abbonamento pagando con GoogleABBONATI CON
Hai già un abbonamento? Accedi
Scopri tutte le offerte