Alluvione in Toscana, Fiorentina-Juve a rischio? La situazione

Cinque morti, due dispersi, paesi e quartieri allagati con la Fiesole che vuole il rinvio della gara: "Parte della città è in ginocchio"
Andrea Giannattasio
4 min

FIRENZE - Cinque morti, due dispersi e una conta sommaria dei danni che, fin qui, ammonta ad oltre 250 milioni di euro. È questo il primo bilancio degli episodi di maltempo in Toscana (alcuni dei quali a carattere alluvionale) che si sono susseguiti a partire dalla notte di giovedì tra le province di Firenze, Prato, Pistoia, Pisa e Livorno. Una situazione che ha messo in ginocchio un’intera regione e che ha spinto il tifo organizzato viola a chiedere il rinvio della partita di domani tra Fiorentina e Juventus: «Una parte della nostra città è completamente in ginocchio» si legge in una nota emessa dalla curva: «Case distrutte, vite infrante e mentre continua a piovere si pensa a far giocare la partita di domenica come se non fosse successo nulla. In maniera netta, decisa e categorica, la curva Fiesole chiede che la partita sia rinviata, che le energie e le risorse siano dedicate alla nostra gente in difficoltà e non per far svolgere un evento sportivo».

La solidarietà dei tifosi

La sensazione, in realtà, è che spostare la sfida di domani resti una soluzione impraticabile. Sia per il poco preavviso della richiesta che per la difficoltà nel reperire una nuova data disponibile per giocare quella che per Firenze resta ancora la gara dell’anno (ad oggi sono 37.000 i tagliandi staccati, con la Fiorentina che da ieri ha messo in vendita - senza obbligo di tessera - gli ultimi biglietti di curva Ferrovia con il sogno di arrivare a quota 40.000 spettatori). Se la Lega, come pare, dovesse confermare l’evento di domani (per il quale dalla Figc è stato disposto un minuto di silenzio, al pari di tutte le altre gare di Serie A), la curva possa decidere di non effettuare la maxi coreografia prevista, in segno di solidarietà per popolazioni colpite dall’alluvione.

Fiorentina-Juve: il punto

Eppure, per qualche ora, il sospetto che Fiorentina-Juventus potesse davvero essere rinviata per maltempo è stata una possibilità concreta. Ma, in virtù di condizioni meteorologiche ritenute in miglioramento la sfida non è a rischio: per il fischio d’inizio sono attesi rovesci ma niente che possa impedire la normale disputa della partita. Al di là dei classici allagamenti che hanno caratterizzato le aree interne dello stadio (specie i bagni delle due curve), il manto erboso si presenta in discrete condizioni dopo il sopralluogo di ieri dei giardinieri del Comune e dunque, allo stato attuale, la gara si svolgerà regolarmente.

Stop ai dilettanti

Stop, invece, in Serie D per questo fine settimana: la LND Toscana ha fatto sapere che, considerati lo stato di emergenza decretato in tutta la regione e la volontà di manifestare solidarietà nei confronti delle comunità colpite dall’alluvione, è stato ritenuto doveroso sospendere tutta l’attività regionale dilettantistica e giovanile tra oggi e domani.

Cuore viola

Anche la Fiorentina ha voluto manifestare con una nota la sua vicinanza alle popolazioni della Toscana in difficoltà («Il presidente Commisso, la sua famiglia e tutta la Fiorentina sono vicini alle famiglie colpite dall’alluvione») mentre ci hanno pensato la Curva Fiesole e l’ACCVC a istituire una raccolta di materiali di prima necessità e di fondi per aiutare i toscani in difficoltà: gli ultras, in particolare, hanno radunato in poche ore stracci, spugne e secchi in tre diversi punti della regione.


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