MILANO -Quattro gol segnati, due rigori falliti, uno realizzato e una lunga serie di capovolgimenti di fronte. Milan e Bologna pareggiano 2-2 nella 22esima giornata di campionato. Un risultato che porta gli uomini di Pioli a 46 punti in classifica a meno sette dalla Juventus e a meno sei (ma con due gare in più) dall'Inter.
Milan-Bologna, tabellino e statistiche
Loftus-Cheek risponde a Zirzee
Nel primo tempo accade di tutto: prima il momento dedicato a Mike Maignan, con la partita che si è fermata per un minuto per ribadire la lotta al razzismo. Al 16' (come il numero di maglia del portiere rossonero), i tifosi hanno illuminato San Siro con le torce dei propri telefoni. Dopo una palla gol fallita da Loftus-Cheek, il Bologna passa in vantaggio con Zirkzee, che beffa Maignan tra le gambe. Gli uomini di Pioli attaccano e al 39' falliscono l'occasione più nitida, con Giroud che si lascia respingere un calcio di rigore da Skorupski. Il tecnico del Bologna Thiago Motta viene espulso a seguito delle veementi proteste successive alla concessione del penalty. I padroni di casa trovano il pareggio al 44': assist di Calabria Loftus-Cheek, che in scivolata insacca.
Hernandez sbaglia dal dischetto
La ripresa inizia con un'occasione clamorosa per Zirkzee, che in area si libera di Kjaer, ma a due passi da Maignan, spara altissimo. Passa un minuto e Leao, da buona posizione, sfiora la traversa con un destro dal limite. Pioli cambia Giroud con Jovic e il Milan prova a salire: al 64' Reinders sfiora il vantaggio con un bellissimo tiro a girare che si stampa sull'incrocio dei pali. Al 72' un nuovo calcio di rigore per il Milan: Leao si invola e dopo un cost to cost di quasi 50 metri, viene steso da Beukema. Dal dischetto si presenta Theo Hernandez, che colpisce il palo: il terzino del Milan si avventa sulla ribattuta e insacca, ma l'arbitro annulla (dopo la deviazione del legno, il calciatore che aveva battuto il penalty non poteva tornare sul pallone).